Salerno: Museo Diocesano, avori in mostra anche di notte

 La luce degli avori splenderà nella notte del centro storico salernitano. Sabato 15 maggio, infatti, il prezioso ciclo eburneo, unico al mondo per ricchezza di pezzi, sarà visitabile nel Museo Diocesano di Salerno fino alle 2 del mattino.  Per il secondo anno il MiBAC promuove “La Notte dei Musei”, l’evento europeo che apre gratuitamente le porte di musei ed aree archeologiche in orario serale e notturno. La Soprintendenza Bsae di Salerno ha aderito, con un ricco ed articolato programma. Per l’occasione il Museo Diocesano “S. Matteo” rimarrà aperto ininterrottamente dalle ore 20 del 15 maggio alle ore 2.00 del 16 maggio. I funzionari della Soprintendenza illustreranno la pregevole collezione degli Avori Medioevali (sec.XI), il Crocifisso ligneo detto di Pietro Barliario ( sec.XIII), la croce di Roberto il Guiscardo (sec.XI), le porte bronzee di S. Salvatore de Birecto di Atrani (sec.XI) Inoltre, nel cortile del monumentale edificio di largo Plebiscito, con inizio alle ore 21.00 si svolgerà l’azione di teatro-immagine Emphasis èxstasis messa in scena dal Teatro-Laboratorio del Liceo Artistico A.Sabatini di Salerno, coordinato da Bruna Alfieri e Franco Longo.  A seguire, alle 22.00, inizierà lo spettacolo musicale”Ensemble Caffè Concerto” organizzato e realizzato dal Conservatorio G. Martucci di Salerno in collaborazione con l’Associazione Seventh Degree dell’Università degli Studi di Salerno. Nelle sale dell’ex Seminario echeggeranno brani di Rossini, di Kurt Weill, di Piazzolla e melodie della tradizione napoletana di primo Novecento. Anche la Pinacoteca Provinciale di Salerno aderisce all’iniziativa, consentendo la visione “in notturna” delle collezioni di Palazzo Pinto e lo svolgimento alle ore 23.00 della performance teatrale “Evento Unico”, messo in scena dal Teatro del Giullare. Alle ore 24.00, grazie alla disponibilità della Provincia di Salerno, brindisi di mezzanotte con i vini dell’ Enoteca Provinciale di prossima apertura. Sarà inoltre visitabile il Castello di Arechi che allieterà i visitatori con musica di intrattenimento. “L’apertura notturna – spiega Fabio De Chirico, Soprintendente ai Beni storico, artistici ed etnoantropologici di Salerno e Avellino – permetterà un’emozionante ed insolita fruizione del nostro patrimonio artistico, anche per tutti coloro che non riescono a farlo nei consueti orari di visita. Senza contare la possibilità di godere di una serie di eventi nell’evento”. Dello stesso avviso Maria Giovanna Sessa, responsabile organizzativo della manifestazione per la Soprintendenza Bsae: “Servirà anche a coinvolgere un pubblico più giovane e normalmente distante dal mondo della cultura. Per l’occasione, su nostro invito, anche alcune attività commerciali e botteghe artigiane del centro storico prolungheranno l’orario di apertura per arricchire l’offerta turistica della” Notte dei Musei”. Tra  le attività che rimarranno aperte, lo Studio Ventidue, che proporrà una vera e propria mostra di pezzi artistici ed artigianali. Per tutti i visitatori, oltre all’offerta degli eventi e delle visite gratuite, un particolare omaggio: la guida “Dalla tutela alla valorizzazione”, ovvero l’ultima pubblicazione della Soprintendenza Bsae di Salerno e Avellino.