“I Picentini” i monti, i boschi, i borghi raccontano…

Seguire il percorso tracciato dall’avvocato Giuseppe Tedesco, esempio di  uomo giusto e legato al territorio, per avviare ulteriori percorsi di valorizzazione e promozione dei picentini. E’ con questo augurio che  S.E. l’Arcivescovo di Salerno, Monsignor Gerardo Pierro, ha ritirato lo speciale Premio Amico Dei Picentini, intitolato alla memoria dell’illustre penalista salernitano, scomparso lo scorso mese di ottobre. La consegna del riconoscimento della sezione speciale  ha aperto presso la Chiesa di San Martino, a Casale Capitignano di Giffoni Sei Casali, la cerimonia di premiazione del I° Concorso Internazionale di Narrativa e Fotografia Narrante “I Picentini”, i monti, i boschi, i borghi raccontano…organizzata dal Club del Borgo Sieti Fenalc, presieduto da Maria Pia D’Acunto Tedesco, dalla Provincia di Salerno e dai comuni di Acerno, Castiglione del Genovesi, Giffoni Sei Casali, Giffoni Valle Piana, Montecorvino Pugliano, Montecorvino Rovella, Olevano sul Tusciano, Pontecagnano Faiano, San Cipriano Picentino, San Mango Piemonte, dalla Comunita’ Montana “Zona Monti Picentini“ e dall’Associazione Kiwanis International. Ad aprire la fase della premiazione sono state le sezioni narrativa e fotografia del premio, destinate agli studenti con l’obiettivo di  promuovere un valore perduto, come ha evidenziato nel corso del suo intervento il presidente della giuria, Davide Rondoni, ovvero la cultura di fermare attraverso le parole e le immagini, i  momenti della nostra vita. I  primi ad essere stati premiati sono stati gli alunni delle scuole di primo grado nell’ambito della sezione narrativa; il premio di 500 euro è stato assegnato a Roberta Rispoli , studentessa dell’Istituto Comprensivo San Cipriano Picentino con il racconto “ Il folletto grande”. Il comitato scientifico del Club il Borgo ha ritenuto opportuno però assegnare anche menzioni speciali agli altri finalisti della stessa sezione: Fabian Pintozzi – Istituto comprensivo San Cipriano Picentino  “Il Folletto e il cervo”, Marianna Spirineo – Istituto comprensivo San Cipriano Picentino “Una strana foresta”, Cristhian Siano – Scuola Secondaria di Castiglione del Genovesi “La mia avventura nei boschi Picentini”, Luigi  Pagano – Scuola Media Giovanni XXIII Cava de’ Tirreni “Il patto dei briganti”. Per quanto riguarda invece gli studenti provenienti dalle scuole di secondo grado a vincere il premio da 500 euro è stato il quartetto di studenti del Liceo F. De Sanctis di Salerno: Vincenzo Baldassarre, Roberta Lakelin, Rossella Juliano, Luca Perisano con l’opera  Il lutto D’Ebano”. Menzioni speciali invece per Elena Braca del Liceo classico F.De Sanctis-Salerno  con la narrazione “Il bosco misteri e leggende” , per Serena Imbriaco del Liceo classico F.Sbordoni di Napoli con  “I volti di natura” e per Anna Chiara Sabatino del Liceo Tasso di Salerno. Per la sezione Fotografia Narrante tra le ventidue opere pervenute all’attenzione della giuria presieduta da Massimo Bignardi e composta da Pasquale De Cristofaro, Marco Alfano  e Giuseppe di Muro riconoscimenti sono andati alla Scuola Secondaria di I° grado di Castiglione del Genovesi e alle studentesse  Rossella Sica del Liceo scientifico Da Vinci di Salerno  e a Giusi Curcio del  Liceo classico De Sanctis di  Salerno nonché per la categoria adulti a Jacopo Naddeo che ha rappresentato con i suoi scatti il Monte Tubenna di Castiglione del Genovesi. La parte finale della cerimonia conclusiva è stata dedicata alla sezione più importante del premio quella che ha visto la partecipazione, al tema scelto per la prima edizione “i boschi raccontano…”, di  singoli autori, provenienti in maniera omogenea da tutto il territorio nazionale con testimonianze anche europee (Germania, Russia, Argentina).  La giuria  presieduta da Davide Rondoni e composta da Maria Pia D’Acunto, Rino Mele, Lorenza Rocco Carbone, Rossella Tempesta, ha selezionato su 64 concorrenti, 56 opere decretando come vincitore assoluto della prima edizione del Concorso il salernitano Karim Mangino che con la sua opera “Il  Bosco senza luce” si è aggiudicato il premio in denaro del valore di duemila euro. Riconoscimenti con menzioni sono stati assegnati a Francesco  Velona’ “ I Buchi veri”, ad Annalisa  Vitolo “Attraverso la solitudine”, a Maurizio  Guarino  “La foresta mandria” e ad Eduardo  Vitolo “Il maleficio del brigante”.  “Il territorio dei picentini è ricco di potenzialità e risorse che abbiamo voluto mettere a fuoco con i giovani attraverso questo percorso di parole e immagini che dimostrano come i boschi siano testimoni della tradizione, ricchezza universale da proteggere oggi per il domani”. Questo quanto ha dichiarato, nel corso del suo intervento, la presidente Maria Pia D’Acunto, ideatrice dell’iniziativa culturale, facendo memoria di un percorso avviato con grande impegno dal marito Giuseppe Tedesco, figlio dei picentini, da sempre impegnato nella promozione del territorio. Grati per la nascita del concorso, che per la prima volta unisce tutti i comuni dei Picentini,   i sindaci presenti alla manifestazione conclusiva del concorso internazionale di narrativa e fotografia narrante “I Picentini”,  il Sindaco di Giffoni Sei Casali Gerardo Marotta, il Sindaco di Castiglione del Genovesi, Mario Camillo Sorgente, il Sindaco di San Mango Piemonte, Alessandro Rizzo, che, unanimemente,  hanno ribadito il loro impegno nella salvaguardia del territorio che rappresentano.