Pontecagnano-Faiano: Tutela ambientale, nuovo piano dell’Amministrazione

Più controlli, riduzione dei rifiuti e monitoraggio costante. L’Amministrazione, con in testa il Sindaco Ernesto Sica e l’Assessore all’Igiene Urbana e alla Tutela Ambientale Umberto Accettullo, ha predisposto un piano dettagliato rivolto ad una salvaguardia del territorio ancora più efficace. L’esecutivo, a tal proposito, ha approvato un servizio costante di controllo in tutti i casi di violazione della normativa vigente, in particolare nell’ambito del degrado ambientale, smaltimento rifiuti, per evitare il formarsi di discariche abusive garantendo la valorizzazione dell’ambiente e la tutela del patrimonio pubblico. Attività resa possibile attraverso la collaborazione del Comune alle operazioni di pronto intervento e soccorso in caso di emergenza, in stretta relazione con il Comando di Polizia Municipale e con il supporto dell’Associazione Italcaccia che ha già ribadito la propria disponibilità, mediante stipula di convenzione, avendo già prestato con buoni risultati l’attività di controllo volontario del territorio. Sempre l’esecutivo, dopo approfondita relazione dell’assessore Accettullo, ha approvato il progetto “Ecovolontari in rete – educatori ed informatori ambientali” dando atto che i Comuni di Pontecagnano Faiano (capofila), Bellizzi e Montecorvino Pugliano e l’Associazione Italcaccia intendono promuovere ulteriori azioni orientate ad una riqualificazione urbano-sostenibile strutturando la formazione di giovani volontari che possano avviare un processo di informazione e monitoraggio sulle tematiche dell’ecosostenibilità ambientale e nei confronti dei cittadini tramite un’azione di vigilanza perché questi acquisiscano sempre maggiore coscienza dell’importanza della valorizzazione e difesa dell’ambiente. A tal proposito, è stata inoltrata una richiesta di finanziamento pubblico per la realizzazione del progetto a valere sul bando pubblicato dal dipartimento della gioventù della presidenza del Consiglio dei Ministri e l’Associazione nazionale dei comuni italiani (Anci) – “Fondi per le politiche giovanili”. I Comuni interessati cofinanzieranno il piano con un impegno economico del 20% complessivo. L’azione dell’Ente è, inoltre, incentrata anche ad una riduzione graduale dei rifiuti attraverso un’attenta campagna di sensibilizzazione ed opere sinergiche. Con riferimento ad un bando provinciale, nella nuova gara per l’affidamento del servizio di mensa scolastica, sono state individuate alcune voci che potrebbero essere determinanti per l’assegnazione del punteggio: fornitura delle materie prime da parte della ditta appaltatrice limitando gli imballaggi o almeno utilizzando imballaggi che è possibile riusare, preferendo le confezioni più grandi, evitando dove possibili le monoporzioni; utilizzo di confezioni in vetro; ottimizzazione della quantità dei prodotti consegnati e della qualità di cibo preparato per ridurre lo scarto; attenta raccolta differenziata degli avanzi rispetto ai quali l’assessorato intende attivare la trasformazione in compost, da utilizzare nei giardini scolastici; utilizzo di prodotti per la pulizia a marchio Ecolabel, in contenitori ecologici presso distributori alla spina; prodotti in carta riciclata, se forniti; sacchetti della spesa in materiale biodegradabile, se forniti; utilizzo di imballaggi in carta vergine per i prodotti del settore pasticceria e panetteria; frutta fresca, ortaggi, pasta e prodotti di gastronomia, se forniti, confezionati in contenitori in Pla (acido polilattico, un biopolimero, che pur presentando le caratteristiche della plastica tradizionale è compostabile in quanto derivato dall’amido di mais); etichettaggio informativo dei prodotti che prevede etichette che indicano chiaramente i materiali utilizzati per la realizzazione degli imballaggi e forniscono le relative indicazioni sul corretto conferimento dei medesimi, al servizio di raccolta differenziata. In via sperimentale, inoltre, partirà a breve un progetto in tre plessi scolastici campione per monitorare, nell’arco di due settimane, la produzione di rifiuti affinché possano essere applicati i giusti correttivi. E’ allo studio dell’Ente anche l’installazione di mini-isole ecologiche nei corridoi delle scuole con l’individuazione in ogni classe di un responsabile e la predisposizione di premi per chi differenzia in misura maggiore.