Cava de’ Tirreni: Francesco Puccio “Stelle fuori posto”

 Giovedì 29 Aprile, alle ore 18,00, presso l’Aula Consiliare del Comune di Cava de’ Tirreni, Francesco Puccio presenta il suo romanzo d’esordio “Stelle fuori posto(Edizioni Albatros –Il Filo, pp.90, euro 12,50).Dopo i saluti del Sindaco di Cava de’ Tirreni, Prof. Marco Galdi, l’Autore, la Preside del Liceo Scientifico “A. Genoino” di Cava de’ Tirreni, Maria Olmina D’Arienzo, ed il professore di Lettere del Liceo Scientifico “A. Genoino” di Cava de’ Tirreni, Franco Bruno Vitolo, analizzeranno le sfumature di un periodo particolare della vita di ogni individuo: l’adolescenza. E non solo. Nel corso dell’incontro, Simona Fasano, Camilla Bozzetto, Antonio Coppola, Elena Amore e Annachiara Ferraioli del gruppo teatrale “Kalokagathoi”, reciteranno alcuni brani tratti dal romanzo. La strana sensazione di tornare nel posto in cui si è cresciuti, in un paesino del Sud Italia: l’afa estiva, la tavola immobile del mare, una valigia piena di ricordi. Sergio risale indietro nel tempo, a cinque anni prima, quando era un giovane neolaureato in Lettere con tanta passione e poco coraggio. Perché scendere in strada al freddo quando si può rimanere comodi a letto, con la testa sotto al cuscino? La sua fidanzata, Clara, cercava di convincerlo di quanto fossero belle le passeggiate nonostante il freddo, di quanto fosse necessario alzarsi e provare a realizzare i propri sogni. Per Sergio è più facile aggrapparsi a quanto già conosce, illudendosi che non cambi mai niente. Clara non ce la fa, molla tutto, paese e fidanzato, e va a inseguire il suo sogno a Milano. Solo, Sergio si troverà spiazzato, senza certezze e con una proposta di lavoro a Roma, come supplente in un liceo privato. Il cambiamento si impone su ogni nostalgico attaccamento al consueto, la metropoli si sostituisce al paese in riva al mare, e la vita continua. Giovani vite si frappongono alla sua, gli anni che lo separano da loro sono pochi ma c’è un abisso nel modo di vivere e di pensare. Eppure quei ragazzini “così stanchi di essere giovani, così incapaci di essere grandi” riusciranno a insegnare qualcosa al loro professore.Francesco Puccio è nato a Salerno nel 1982. Laureato nel 2006 in Lettere Classiche presso l’Università “Federico II” di Napoli, è scrittore e regista teatrale. Direttore artistico del gruppo Kalokagathoi, dopo aver vinto il concorso di ammissione al corso di regia presso l’Accademia Nazionale di Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di Roma, nel 2007 ha iniziato una collaborazione con il regista Nin Scolari, fondatore del gruppo teatrale di ricerca Teatrocontinuo di Padova. Dal 1999 ad oggi ha scritto racconti, poesie, romanzi, drammaturgie, sceneggiature e ha realizzato numerosi progetti per il teatro nelle aree archeologiche e nei siti museali, specializzandosi nella scrittura di testi teatrali legati al mito greco e alla sua attualizzazione. Dal 2007 collabora con il quotidiano “La Repubblica”.