“Il Gusto del tacco” della Chirone Arnò in quattro lingue

Uscirà in quattro lingue diverse il nuovo libro curato da Anna Maria Chirone Arnò dal titolo “Il Gusto del Tacco”, edito da Il Raggio Verde, con il racconto dei gusti, dei sapori e dei profumi dei prodotti salentini e pugliesi e la descrizione quasi magica dei piatti che ne possono scaturire. Già questa è una notizia, infatti non è solito che una nuova pubblicazione veda la luce e si rivolga contemporaneamente a quattro grandi potenziali ambiti di lettori e di appassionati. Oltre alla versione italiana, i curatori del nuovo volume hanno pensato a tradurlo in inglese, tedesco e …giapponese! Il volume in lingua inglese è orientato ad un pubblico internazionale, oltre naturalmente ai Paesi in cui l’inglese è lingua ufficiale (Gran Bretagna, Usa, Canada e Australia). La versione in tedesco si rivolge ad un pubblico tradizionalmente molto legato al Salento e alla Puglia, mentre la versione giapponese è un vero e proprio sguardo al futuro. Negli ultimi anni, infatti, gli operatori turistici e culturali del Salento hanno riscontrato un importantissimo e promettente crescendo di interesse da parte del popolo del Sol levante. E Repubblica Salentina, da sempre attenta a cogliere, diffondere ed amplificare le più importanti espressioni di tipicità del territorio, non poteva non notare questo prezioso lavoro editoriale ed offrire il proprio braccio comunicativo per diffonderne la conoscenza. Alessandra De Donatis, che racconta per immagini, srotolati come fotogrammi, le ricette e non solo. Le cocule, ciceri e tria e lu purpu alla pignata, oltre alle orecchiette con le cime di rapa; ma anche il pasticciotto, il calamaro ripieno accanto al pescatore che costruisce da sé le nasse e sistema i pesci nel letto di zafferano preparando, di generazione in generazione, la scapece. C’è anche l’attenzione alla tradizione che incontra la storia del territorio. Centododici pagine per un volume prezioso, bello da vedere e piacevole al tatto. Oltre che preziosa guida per realizzare i più bei piatti tipici della cultura enogastronomica salentina, e conoscere le proprietà del vino e dell’olio, grandi ed inestimabili tesori del Salento. Saperi e sapori della dieta mediterranea, quindi, che, grazie anche alle versioni in lingue diverse, saranno esportate al di fuori dei confini regionali e nazionali.