Salerno: CGIL scrive alle autorità per mancanza di salari nelle partecipate

Al Prefetto di Salerno Al Presidente del Tribunale, al Questore di Salerno, al Comando Provinciale C.C. La scrivente O.S. registra che in molte società partecipate della provincia di Salerno i salari non vengono corrisposti con la puntualità dovuta.In alcuni casi gli stipendi non vengono versati da oltre 6 mesi.Le società suddette sono sovente impegnate in servizi pubblici essenziali e, più nello specifico, nella raccolta dei rifiuti solidi urbani. Come a tutti noto, per la proclamazione degli scioperi o sospensione del servizio, i lavoratori sono soggetti alla rigida regolamentazione della Legge vigente, in particolare per quel che concerne il servizio pubblico essenziale: il mancato rispetto della stessa ha come immediata conseguenza la precettazione dei lavoratori ed il deferimento alla Commissione Nazionale di Garanzia che, a sua volta, può disporre la denuncia penale nei confronti del lavoratore ed ingentissime multe a danno dell’organizzazione sindacale che proclama lo sciopero. La Cgil si è sempre adoperata in provincia di Salerno per far rispettare la normativa citata e, tuttavia, alla luce di quanto accade da mesi, non ci sembra più né giusto né opportuno che i lavoratori prestino il proprio servizio senza alcun corrispettivo. Le disposizioni legislative devono valere, ovviamente, per i lavoratori, ma anche per i datori di lavoro e per le tante società pubbliche che non sono puntuali nei pagamenti. Una interpretazione unilaterale delle legislazioni vigenti in materia comporta, a nostro avviso, una ingiustizia sociale ed una disparità di trattamento davanti alla legge. Ci assumiamo, quindi, la responsabilità di non rispettare la citata disciplina sulla regolamentazione degli scioperi a fronte di una mancata corresponsione degli stipendi per mesi. Invitiamo, ancora una volta, il Prefetto di Salerno ad intervenire nel merito della delicata vicenda, convocando un incontro prima del possibile strappo definitivo alla normativa da parte nostra. Per quel che ci riguarda è divenuta ormai insopportabile l’indifferenza della stessa Prefettura di fronte ad una condizione drammatica che registriamo quotidianamente in provincia di Salerno sul fronte occupazionale.