Regionali: Psi-SEL, Grillo “Necessario intervento sui trasporti ferroviari”

Nella mobilità su rotaia si sta assistendo ad una preoccupante perdita di centralità della stazione di Vallo della Lucania. È questa la denuncia di Angelo Grillo, candidato al consiglio regionale con la lista Psi-Sinistra Ecologia e libertà. Per rendersi conto di quanto il comune di Vallo della Lucania si trovi in una situazione di pesante svantaggio basta effettuare un confronto con il comune di Sapri: tra Sapri e Roma ogni giorno ci sono otto Intercity, mentre tra Vallo della Lucania e Roma solo due; situazione analoga nella linea tra Vallo della Lucania e Napoli, che ha un numero sensibilmente minore di treni rispetto a Sapri. «Una simile perdita di centralità per la stazione di Vallo della Lucania è molto preoccupante – sostiene Angelo Grillo – dal momento che comporta un grave disservizio per un bacino di utenza particolarmente vasto. Chiediamo una maggiore attenzione nei riguardi di questa area del salernitano da parte delle Ferrovie dello Stato per avere una copertura giornaliera più completa e una qualità del servizio migliore».Un simile discorso si inserisce in nell’ambito dell’attenzione che il candidato al consiglio regionale ha dedicato nel proprio programma alla mobilità su rotaie. Afferma Grillo: «In questo momento in Campania è necessario intervenire nell’ambito del trasporto ferroviario al fine di ottenere la razionalizzazione degli orari, la riduzione dei tempi di percorrenza, l’eliminazione dei ritardi ed un generale miglioramento del servizio di trasporto.» Dall’ultimo rapporto Pendolaria di Legambiente – un focus redatto annualmente per analizzare la situazione del trasporto ferroviario in Italia,le politiche, la spesa e gli investimenti delle Regioni – è emerso che la Campania è tra le regioni italiane con il più alto numero di pendolari che si spostano in treno, ma spende solo lo 0.8% del bilancio regionale per il servizio ferroviario pendolare. Molto preciso in proposito il parere di Grillo: «Investire sul trasporto ferroviario, con una particolare attenzione per quello pendolare, dovrebbe essere una priorità per la regione Campania dal momento che il trasporto su rotaia è una ricetta che fa bene all’ambiente, al portafoglio delle famiglie ma anche alla qualità della vita.»

3 pensieri su “Regionali: Psi-SEL, Grillo “Necessario intervento sui trasporti ferroviari”

  1. Il candidato Grillo ha dimenticato che nel Vallo di Diano i TRENI non circolano dal 1 APRILE 1987,,overro da 23 ANNI,quando è stato SOSPESO il traffico ferroviario sulla linea Sicignano-Lagonegro. Intanto sulla linea Avellino-Rocchetta S.Antonio continuano viaggiare i TRENI,anche turistici. Guarda caso c’è la stazione di NUSCO! Ricordo ancora al Candidato che Sala Consilina ha più abitanti di Vallo della Lucania.Si preoccupi dei trasporti ferroviari che non ci sono,pur esistendo la FERROVIA,piuttosto che dolersi per chi i TRENI li ha sempre avuti e continua a viaggiarci!

  2. Lo stato dei trasporti ferroviari al Sud è stato fotografato, durante il ventennio, da Carlo Levi nella sua opera principale. Inutile dire che esiste una certa ostinazione a considerare Sud tutto quello che sta più in basso di una certa quota, fosse essa anche rappresentata da un confine artificiale. E mai altro titolo, secondo il mio parere, fu più indovinato di quello del libro in questione. Sarebbe consolatoria, forse, la rilettura di questo capovoloro della nostra letteratura per Rocco? A giudicare dalle sue parole non credo. Eppure, proprio dallo scritto di Rocco promana quella eterna e ciclica natura della storia dell’Uomo, che in molti hanno voluto vedere anche nella storia della nostra “povera Italia” e del nostro “povero Sud”.

  3. UNA LAMENTELA!!!

    AVEVO FATTO GLI AUGURI AL SIG. GRILLO. O BISOGNA SCRIVERE SOLO LAMENTELE??

    GRAZIE
    VINA MORRA

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