Salerno: VI Concorso Nazionale di Danza

Boom di iscrizioni per il VI concorso di Danza “Città di Salerno” Dopo il grande evento del Galà si pensa ai giovani talenti con stage e la VI edizione del concorso nazionale Città di Salerno presidente di Giuria, Carolina Basagni stella del New York City Ballet e del London Festival Ballet. “Amore e passione per la danza, voglia di danzare e far danzare”, questa l’essenza dell’estetica di Vincenzo Capezzuto, che con la sua associazione Futuro Danza sa guardare al domani e tra i prestigiosi eventi organizzati spicca il Concorso Nazionale “Città di Salerno”, dedicato alle nuove leve speranze, Allievi, Juniores, Seniores e gruppi coreografici sezioni classico, contemporaneo, modern Jazz, presieduto da giurie di livello internazionale, nonché stages di alto perfezionamento sia classico che moderno. E’, infatti scattata l’ultima settimana per iscriversi al VI Concorso Nazionale di Danza “Città di Salerno”, che si svolgerà sul palcoscenico del teatro del Centro Sociale di Salerno sabato 6 e Domenica 7 marzo. Prestigiosa la giuria, di questa due giorni, composta da Sveva Berti, insegnante e coreografa internazionale, nonché compagna d’arte e di vita di Mauro Bigonzetti, Caterina Felicioni, ex danzatrice dell’atletico Spellbound Dance Company, e Carolina Basagni, entrata a far parte del New York City Ballett, e in seguito chiamata a Londra dal grande ballerino e coreografo Peter Schaufuss al London Festival Ballett dove balla per due anni al fianco di Elisabeth Terabust e Natalia Makarova, terminando la carriera presso l’AterBalletto, eminenze della danza, affiancate da giornalisti e critici ospiti, eminenze della danza, affiancate da giornalisti e critici ospiti. Novità di questo sesto concorso è, certamente, il trofeo “Giovane talento 2010” che ha fatto proprio l’Ente Provinciale del Turismo grazie al sensibilissimo gusto artistico, in particolare nei confronti della danza e della musica, del suo Commissario Straordinario Marisa Mirella Prearo, che prevede una borsa di studio di un mese presso una Scuola o Compagnia prestigiosa ed accreditata, nonché la partecipazione quale ospite al X Galà Internazionale di danza “Ballerini del mondo danzano a Salerno 2010”. Un premio, questo che verrà assegnato da Vincenzo Capezzuto nell’ambito del concorso e degli stage ad esso abbinati. Altri premi di rilievo, oltre agli assegni in danaro riservati alle diverse categorie, le borse di studio, annuali e mensili, per il Balletto di Toscana Junior, offerte dalla direttrice Cristina Bozzolini agli allievi che la stessa sig.ra Sveva Berti riterrà idonei, e ben dieci borse di studio per gli stages internazionali che si terranno a Nettuno dal primo all’otto luglio. Intensa la programmazione di questa due giorni di danza: s’inizierà sabato 6 mattina con uno stage di danza classica, tenuto da Carolina Basagni, contemporaneo, con Sveva Berti e Modern con Ferdinando Arenella (facoltativo ed utile per la visione degli allievi per l’assegnazione del 1° Trofeo “Giovane Talento 2010), mentre alle 14.00 avranno inizio le eliminatorie. Domenica, dopo due ore di stages facoltative, avranno luogo le semifinali, previste per le ore 11. Alle 18, dopo la prova palco, inizierà il gran galà finale con i finalisti e i danzatori ospiti, per chiudere con la proclamazione dei vincitori e la attesa festa delle premiazioni. Lo studio, la ricerca della perfezione, della finezza, del metodo, è fondamentale per la danza che non è se non l’arte del movimento. L’incontro e la sfida con professionisti del calibro di Vincenzo Capezzuto, Sveva Berti, Caterina Felicioni e Carolina Basagni, traducono in essere ciò che è lo scopo ultimo di un ballerino: acquisire attraverso esperienza e metodo la propria tecnica. L’accoppiamento dell’agone artistico con lo stage fa assurgere questo concorso a sede opportuna di riflessione e motivazione sulla strada della propria crescita artistica. Una occasione preziosa offerta dall’associazione “futuro danza” che è sempre attenta, sensibile e impegnata a divulgare il concetto di danza come viaggio fatto di tecnica e sentimento, metodo e patos, esperienza e stati d’animo, ispirazione e tradizione e di “encuentros”. Già numerosissime le richieste di partecipazione pervenute da tutta Italia, proprio per l’estrema serietà e quindi credibilità dei giurati. Il Concorso può servire molto a dare sicurezza, a mettersi in gioco e in discussione, ad avere un momento di confronto e di verifica, e con umiltà e semplicità ripartire nella preparazione quotidiana con più grinta e determinazione di prima .