Salerno: "Pippo Oriani, dipinti e pastelli" al Catalogo

Sabato 20 febbraio alle ore 19,00 sarà inaugurata la mostra “Pippo Oriani, dipinti e pastelli”  che rende omaggio, nel centenario del “Manifesto dei pittori futuristi” (febbraio,1910), ad uno dei grandi interpreti della stagione del ‘secondo futurismo’; una pagina della cultura artistica italiana ancora oggi poco riconosciuta che ha registrato esperienze, come quella di Oriani, in aperto confronto con il  dibattito europeo, traducendo suggestioni attinte al surrealismo e all’astrattismo. L’esperienza di Oriani attraversa il corpo centrale del Novecento, ponendosi all’interno del dibattito artistico con una posizione di piena autonomia, come aveva segnalato Filiberto Menna nel saggio al catalogo della prima mostra antologica tenutasi a Roma nel 1964. La mostra, curata da Massimo Bignardi, propone una selezionata scelta di dipinti e di pastelli realizzati da Pippo Oriani tra gli anni Venti e Sessanta, quali ad esempio Natura morta in giallo, del 1929, Ballerina e Cavallino al Medrano, degli anni Trenta;  i dipinti ad encausto su cartone gessato Interno metafisico, del 1950, Natura morta con tabacco, della seconda metà del decennio o i pastelli Compenetrazione fruttiera/chitarra,  Chitarra con brocca, Arlecchino alla ribalta, tutti databili tra il 1960 e il 1965. Opere archiviate dalla  Fondazione Oriani di Greelyork (Ontario, Canada) e pubblicate nel catalogo generale.