Pontecagnano Femminile in ascesa chiude girone d’andata

 Prova di carattere per il Pontecagnano che tra le mura amiche del ’23 giugno 1978’ impatta 2-2 con il Centro Ester e chiude il girone di andata guadagnando un punto contro una diretta concorrente per la promozione in B. Saggese contro le gigliate conferma le aspettative della settimana, attuando una massiccia rivoluzione che ridisegna totalmente la formazione nerazzurra. Gli strascichi del derby di Salerno si fanno sentire e l’allenatrice di Battipaglia getta nella mischia le giovani Strollo, Carbone e Setaro. Venendo al dato tecnico, i primi minuti fanno intravedere un Centro Ester quadrato e ben messo in campo al cospetto di un Pontecagnano voglioso di far bene ma troppo confuso in fase offensiva. E al 31’ le picentine vengono graziate dal palo sul tiro di Barra, brava a far suo l’assist di Pengue. La paura mette le ali alle delfine che al 37’ passano in vantaggio: sul lancio lungo di Vitale E. si avventa Esposito G., che dall’out sinistro lascia partire un cross perfetto su cui Strollo, ben appostata in area, sfrutta bene l’occasione e mette la sfera alle spalle di Ferrara. Neanche il tempo di esultare che il Centro Ester un minuto dopo (38’) perviene al pareggio. La solita amnesia difensiva del Pontecagnano permette a Pengue di lanciare Barra, brava a sfruttare l’indecisione della retroguardia di casa e a spedire in rete un pallone vagante su cui la difesa picentina sarebbe dovuta intervenire con più tempestività. Il timido sole e il freddo pungente congelano la partita e le gambe delle 22 in campo, con il risultato che fino al 45’ non cambia. Nella ripresa, pronti via e Centro Ester in vantaggio. Benigni perde palla in mezzo al campo con Barra che ne approfitta e, dopo aver dribblato Pasquariello, scodella dalla destra un cross per Marziani che in piena area non fatica a superare Radu. I fantasmi del ‘De Gasperi’ sembrano dietro l’angolo per il Pontecagnano, ma Belviso e compagne dimostrano di aver imparato la lezione e si rimboccano le maniche per trovare di nuovo la via del gol. Al 58’ un errato disimpegno tra Di Cecco e Tuccillo regala a Strollo un pallone invitante, ma il tiro della giovane centravanti si stampa sul palo. Saggese dalla panchina capisce che è il momento di osare e, dopo aver inserito D’Ambrosio per Esposito G., mischia ancora le carte inserendo Lapenta e Volpe al posto di Rizzo e Setaro. E all’82’ le mosse della trainer nerazzurra si rivelano vincenti. Da un cross dall’out sinistro di Volpe Elena Vitale trova la forza di saltare più in alto di tutte e colpire di testa un pallone che finisce alle spalle di Ferrara per il definitivo 2-2.  A fine gara è Valeria Volpe ad analizzare la prestazione delle picentine: “Abbiamo giocato una buona gara contro una squadra che non si trova tra i primi posti della classifica per caso. Peccato per il risultato, visto che dopo il derby di Salerno volevamo a tutti i costi vincere. In alcuni casi siamo state penalizzate anche dal direttore di gara, autore di un arbitraggio discutibile. Tuttavia, accettiamo questo pareggio e ci prepariamo al derby di domenica prossima contro il Valdiano”.