Cetara:ecolabel di "Legambiente turismo” conferenza stampa all'Ept

Lunedì 8 febbraio, alle ore 11,00, presso l’EPT di Salerno, sarà presentata la rete turistica di accoglienza “ecologica” costruita a Cetara, la località della Costiera Amalfitana già nota a livello internazionale per la “Colatura delle Alici”. Si tratta di un nuovo progetto locale, nell’ambito di Qualità Cetara e del percorso verso la certificazione ambientale volontaria ISO 14001, aderente all’etichetta ambientale (Ecolabel) di Legambiente Turismo. Il protocollo d’intesa che avvia questa iniziativa, in sintonia con una domanda crescente sul mercato turistico italiano e internazionale, verrà firmato durante la conferenza stampa dal Sindaco di Cetara Secondo Squizzato; da Luigi Rambelli, Presidente Nazionale di Legambiente Turismo, da Michele Buonomo, Presidente di Legambiente Campania e dai rappresentanti delle aziende ricettive e turistiche. Tra le strutture aderenti all’iniziativa figurano hotel, bed & breakfast, case vacanza, ristoranti, bar, noleggiatori di barche da diporto: Ce.Tour S.a.s., i ristoranti “Acquapazza”, “Al Convento”, “La Cianciola”, “San Pietro”, Chartering Boats, Pizzeria “Mare Pizza”, Hotel Cetus, Bar “Miramare”, Bar Pasticceria “Moderno”, il b&b “Il Glicine”. Le imprese hanno già sottoscritto l’adesione all’etichetta ambientale diventando così strutture turistiche consigliate da Legambiente Turismo e saranno inserite a breve sul sito ufficiale www.legambienteturismo.it. Con questo atto – ha spiegato Luigi Rambelli, Presidente di Legambiente Turismo – le aziende turistiche di Cetara entrano a far parte di una rete che conta in Italia oltre 350 imprese con oltre 50.000 posti letto in 16 regioni e che applica i Common Basic Standard di VISIT Europa. L’intesa – ha aggiunto – prevede che le aziende mettano in atto una serie di misure semplici ma efficaci per realizzare riduzione dei rifiuti prodotti e raccolta finalizzata al riciclaggio; riduzione dei consumi idrici; risparmio energetico; promozione di un’alimentazione più sana; valorizzazione della tradizione gastronomica locale; incentivazione del trasporto collettivo; diffusione di mezzi di trasporto a basso impatto; impegno contro l’inquinamento acustico; promozione e valorizzazione dei beni culturali e ambientali; coinvolgimento dei turisti”. Sarà Legambiente Turismo a controllare gli impegni assunti, con verifiche annuali a sorpresa e – nel caso – a ritirare l’etichetta agli inadempienti. Il Comune di Cetara – ha dichiarato il Sindaco Secondo Squizzato – promotore dell’iniziativa si è già attivato per dare la massima visibilità all’iniziativa, contribuendo, inoltre, al supporto e all’operatività degli impegni, incentivando comportamenti ecocompatibili e collaborando con Legambiente Turismo all’organizzazione di appositi corsi e/o stages di formazione per gli operatori delle strutture ricettive”. Alla conferenza stampa saranno presenti gli operatori di Cetara impegnati in questo importante progetto capace di dare ancora più visibilità e distintività al borgo di pescatori.L’impegno degli operatori turistici di Cetara – afferma Rosario D’Acunto esperto di sviluppo turistico e sostenibile – va nella direzione della nuova domanda turistica attenta alla qualità ambientale e alla identità locale con lo scopo di rendere più competitiva l’offerta turistica e più attraente il territorio con significative ricadute sull’economia locale”.A coordinare la rete sarà un Comitato Locale, composto dai firmatari del protocollo, che avrà tra i suoi compiti anche quello di tradurre i 10 principi del decalogo in misure concrete e verificabili. Saranno le strutture aderenti, in accordo con Legambiente e il Comitato Locale, a ridefinire annualmente adempimenti progressivi specifici per il progetto, così da realizzare una riduzione sempre maggiore dell’impatto ambientale e una valorizzazione complessiva del territorio. Abbiamo già delle esperienze significative in Campania di operatori aderenti all’Ecolabel di Legambiente Turismo – dichiara il Presidente di Legambiente Campania Michele Buonomo – ma la firma del Protocollo con il Comune di Cetara, nella stupenda costiera amalfitana, e l’adesione del Sistema Turistico di Cetara diviene la più importante sia per il prestigio della località che per gli sviluppi che questa adesione fanno presagire per l’intero territorio salernitano”.