Salerno: Fare Verde, pulire la spaiggia di Santa Teresa

Come ogni anno da 18 edizioni,  ancora una volta Fare Verde sarà impegnata con i suoi volontari nella pulizia di molte spiagge dello stivale, nell’ambito dell’iniziativa “Mare d’inverno”, l’appuntamento con cui la nostra associazione intende ricordare che l’inquinamento del mare e delle spiagge è un problema che esiste per dodici mesi l’anno e non solo durante il periodo estivo, quando ce ne ricordiamo in qualità di bagnanti.“La nostra iniziativa, che quest’anno vedrà la graditissima compartecipazione dei nuclei  Fare Verde di Pagani e di Nola, oltre che la collaborazione tematica ed operativa dell’ associazione culturale “Tradizione-Futuro” e della neonata sezione salernitana dell’associazione nazionale di volontariato “MODAVI” – sostiene Rosario Peduto, Presidente di Fare Verde  Salerno – ha, come sempre, l’obiettivo di riportare al centro dell’attenzione la necessità di ridurre i rifiuti e riciclarli il più possibile.Le operazioni di pulizia – prosegue Peduto – saranno infatti l’occasione per informare i cittadini sulle possibilità di riduzione del mare di rifiuti che ci invade: ai cittadini sarà distribuito un opuscolo informativo sul ciclo dei rifiuti, con alcuni consigli utili per ridurli fin dall’acquisto dei beni di consumo quotidiano. Verrà, inoltre, stilato un censimento dei rifiuti più invadenti  raccolti durante le operazioni di pulizia, che sarà utilizzato poi per sensibilizzare le istituzioni sulla necessità di attuare una politica ambientale adeguata, coerente e concreta.Il litorale della nostra città con il suo lungomare e questa porzione di spiaggia di SANTA TERESA che rappresenta il cuore e la memoria del nostro patrimonio storico ed ambientale – conclude il responsabile dell’associazione ambientalista – è, davvero, tra i più affascinanti d’Italia. Lo scempio ambientale, procurato da un lato dal mare di rifiuti che ci invade nella nostra più totale indifferenza  e dall’altro perpetrato  dalle logiche perverse del cemento senza regole e senza storia, non può e non deve essere consentito. Le bellezze che la natura ci offre vanno preservate attraverso un’attenta opera di salvaguardia ambientale e di sensibilizzazione circa il ritorno di scellerate politiche di “consumo ad oltranza” del nostro meraviglioso territorio.”L’appuntamento, rivolto a tutti i cittadini, è per Domenica 31 gennaio sulla spiaggia di Santa Teresa di Salerno, a partire dalle ore 10.