Salernitana: “Grassadonia attende con impazienza i nuovi arrivi”

Maurizio Grillo

Archiviato il Santo Natale, anzi a dire il vero mister Grassadonia lo aveva già fatto la sera del 25 dicembre, allorquando aveva incominciato a pensare il modo con cui doveva salvare la “sua” Salernitana, mettendo insieme idee e progetti atti a centrare un obiettivo così importante. Ovviamente il trainer granata è in continuo contatto con il DS Nicola Salerno, infatti dalle strategie di mercato dipende il futuro della squadra, considerato che appaiono indispensabili almeno quattro elementi, di cui due difensori, un centrocampista ed un attaccante. Le mosse studiate e portate avanti con esperienza e scaltrezza dall’uomo di mercato granata, sono tante e tali che alla fine si finisce col perdere il filo logico. Infatti sembrano quasi delle mosse scacchistiche quelle che il DS Salerno sta attuando in questi giorni. Se volessimo stare dietro ai nomi, la Salernitana da questa sessione invernale del calciomercato dovrebbe essere completamente trasformata, ma chi conosce il calcio nel suo essere, sa che prima di effettuare qualsiasi mossa bisogna avere le valide alternative, ma soprattutto tentare la cosa più difficile, vale a dire vendere i calciatori in sovrannumero. Il compito sotto questo punto di vista appare molto arduo per il DS granata, ma la sua esperienza, il suo modo di avere contatti con tutte le componenti del calcio moderno gli consentono di poter avere contatti continui con quelle società con le quali è più facile portare a termine degli affari. Conscio di queste evidenti difficoltà, mister Grassadonia aspetta con impazienza quelle che sono le improrogabili novità, ma nel contempo prosegue come un treno in corsa la sua operazione-salvezza con tutti i giocatori a sua disposizione, approfittando anche della lunga sosta ancora in atto per recuperare gli eventuali acciaccati, ma soprattutto di far capire alla perfezione il suo credo calcistico. Da seguire con una certa attenzione l’evoluzione del caso Cozza, infatti il forte fantasista si trova in Spagna per un consulto medico, dal cui esito dipende non solo la sua permanenza in maglia granata, ma soprattutto il suo futuro calcistico, del resto infortuni come il suo lasciano il segno ed addirittura possono porre fine ad una carriera, ragion per cui c’è una inevitabile tensione in attesa del responso finale. Dal canto suo la torcida granata segue l’evoluzione degli eventi con una certa trepidazione, la posizione in classifica è quella che è, la squadra va obbligatoriamente potenziata e poi ci vorrà un vero e proprio miracolo per centrare l’obiettivo della salvezza, ma tant’è il cuore granata vede tutto in positivo ecco perché nonostante tutto e soprattutto i gufi che aumentano giorno per giorno, la Salernitana non è affatto spacciata, anzi si percepisce un sano ottimismo che lascia ben sperare per il futuro.