Culturalmente a Scafati: “Riscoperta dell’intimità” secondo Pasini

Grande partecipazione di pubblico all’incontro con Willy Pasini presso l’auditorium della biblioteca comunale. Professionisti, esperti del settore e semplici cittadini hanno ascoltato con grande attenzione le interessanti nozioni di psicologia del prof. Pasini, che insieme ad altri autori di grande fama, costituisce il punto di forza della rassegna culturale promossa dall’amministrazione di Scafati. Il noto docente di psichiatria e psicologia medica, oltre a soddisfare le curiosità del giornalista-moderatore Peppe Iannicelli, ha risposto alle domande del pubblico, prendendo spunto dalla sua ultima pubblicazione dal titolo “La riscoperta dell’intimità, la rivincita dei sentimenti”.Quasi vent’anni fa, nel suo primo best seller “Intimità”,Willy Pasini scoprì ed esplorò i cinque continenti, corporeo, sessuale, psicologico, intellettuale e spirituale dell’intimità, ovvero le cinque diverse modalità in cui può realizzarsi quella condizione, sempre vagheggiata ma di rado raggiunta, di confidenza e reciproca intesa tra due o più persone, pur nel pieno rispetto delle singole identità. Oggi, Pasini, torna ad analizzare i cambiamenti della sfera intima ormai piegata alle regole dettate dalla società dell’apparenza e della spettacolarizzazione.“Siamo nell’era della fiction che diventa realtà – ha spiegato lo scrittore – dove icone come Paris Hilton non sono di certo educative ma l’estremizzazione di uno stile di vita caratterizzato dalla fretta, da una frenesia del fare che minaccia costantemente la nostra interiorità a discapito del nostro essere. Un fenomeno che oggi si riflette anche nella sfera intima, dove la ricerca dell’anima gemella pare possa avvenire solo con gli strumenti tecnologici più avanzati che hanno cambiato anche le forme e le leggi del discorso amoroso. Sms, e-mail e You Tube sono diventati i canali del corteggiamento”.Pasini non si limita a tracciare un quadro della desolante realtà affettiva dei giovani d’oggi, sempre più egocentrici, impauriti, isolati davanti allo schermo del pc, ma intende fornire gli strumenti per cercare di invertire la rotta, attraverso l’esame di alcuni casi clinici e le storie di personaggi famosi. “Oggi si preferisce la cyberintimità – ha spiegato Pasini – perché l’anonimato stimola la fantasia. Molte persone nascondono le proprie tendenze omosessuali dietro al proprio nickname. Il corpo, in dissolvenza per il frequente uso dei mezzi interattivi, viene però recuperato nell’eccesso di cure presso i centri benessere”.Willy Pasini, milanese, ha insegnato Psichiatria e Psicologia medica all’università di Ginevra e attualmente è docente all’università Statale di Milano. Oltre a numerosi articoli su riviste specializzate, ha scritto libri di successo, tradotti in undici lingue. Da Mondadori ha pubblicato: Intimità (1990), La qualità dei sentimenti (1991), Volersi bene, volersi male (1993), Il cibo e l’amore (1994), A che cosa serve la coppia (1995), I tempi del cuore (1996), Desiderare il desiderio (1997), La vita è semplice (1998), L’autostima (2001), I nuovi comportamenti amorosi (2002), Gelosia (2003), La vita a due (2004), Uomini da amare (2006), Amori infedeli (2007); con Donata Francescato, Il coraggio di cambiare (2000) e, con Maria Teresa Baldini, Dietro la bellezza (2005).