Baronissi: sicurezza sulla Salerno-Avellino,lettera a Matteoli

«Lo scorso 9 dicembre è avvenuto l’ennesimo grave incidente stradale sul tratto del raccordo autostradale tra la A3 e la A 30 che va da Salerno – Fratte al casello di Mercato S. Severino. L’incidente ha causato un morto e tre feriti gravi – scrive Giovanni Moscatiello –  E’ l’ennesimo incidente luttuoso di una lunga scia di eventi simili che hanno purtroppo negli anni funestato le nostre comunità e reso tragicamente celebre il tratto di strada in oggetto. Il raccordo in questione è uno dei tratti autostradali a più intensa frequenza di traffico d’Italia e da anni se ne chiede l’allargamento a tre corsie, anche al fine di rendere omogeneo e funzionale il tratto Caserta – Mercato S. Severino, che è già a tre corsie, con quello dell’A3 che parte da Fratte verso sud e che vede quasi ultimate le opere di realizzazione della terza corsia. L’intervento di allargamento non appare più procrastinabile e sappiamo che il CIPE aveva anche stanziato la somma di 190 milioni di euro, poi utilizzati per altre finalità».Il sindaco di Baronissi lancia, quindi, un appello rivolto non solo ai vertici della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ma anche al presidente dell’Anas Pietro Ciucci ed al Presidente della Provincia di Salerno Edmondo Cirielli con l’obiettivo di stimolare un concorso d’impegno da parte di tutte le componenti istituzionali interessate.«Si chiede alle ogni sforzo al fine di favorire una rapida chiusura del procedimento di finanziamento dell’opera e di poter in tempi brevi avviare le opere da decenni attese dalle nostre comunità – sottolinea Moscatiello – Si evidenzia che il tratto in questione serve l’utenza dell’Università degli Studi di Salerno, che conta 40.000 studenti iscritti e che è localizzata nei territori dei Comuni di Fisciano e Baronissi, e che nel territorio di quest’ultimo Comune aprirà tra poco un megastore dell’Ikea, con evidente aggravamento della congestione del traffico veicolare».