Baronissi: la biblio-mediateca a “Le Iene”
Non è passata inosservata l’intitolazione della Biblio-Mediateca comunale di Baronissi alla memoria di Peppino Impastato. Le Iene, il programma in onda ogni martedì sera su Italia Uno, ha dedicato, infatti, ampio spazio alla notizia inserendo l’iniziativa, deliberata lo scorso 28 settembre dall’amministrazione comunale e votata all’unanimità in consiglio, sulla home page del sito internet della trasmissione televisiva www.iene.mediaset.it “Dopo il servizio di Andrea Pellizzari sulla rimozione della targa in memoria di Peppino Impastato dalla biblioteca comunale di Ponteranica (BG) – scrivono “Le Iene” – sono arrivate in redazione alcune segnalazioni riguardanti l’apertura di strutture dedicate al giornalista siciliano ucciso dalla mafia”. «Abbiamo pensato di sostenere la campagna nazionale promossa contro la diffusione di nuovi sistemi mafiosi su tutto il territorio nazionale, proponendo al consiglio comunale l’intitolazione di un luogo della nostra città alla memoria di Peppino Impastato, ucciso dalla mafia nel suo paese siciliano il 9 maggio 1978 – afferma il sindaco di Baronissi Giovanni Moscatiello – L’iniziativa del sindaco leghista del Comune bergamasco di Ponteranica di cancellare l’intitolazione ad Impastato della biblioteca comunale ci ha portati ad accelerare questa decisione. E’ difficile trovare parole adeguate ed appropriate per definire questa azione. Un’azione contro la memoria di Impastato colpisce i simboli della lotta alla mafia ed il senso civico e morale dei cittadini. Di tutti i cittadini. Per rendere omaggio ad una persona che ha sacrificato la propria giovane vita per costruire un futuro migliore del suo paese e dell’Italia intera, per impedire che la memoria ed i simboli che aiutano a tenere viva l’attenzione sui sistemi mafiosi non vengano annullati dall’azione di amministratori politicamente miopi ed irresponsabili – conclude – la Città di Baronissi ha deciso di dedicare alla memoria di Peppino Impastato l’intitolazione della nostra Biblio-Mediateca dislocata all’interno del convento».La struttura si sviluppa in alcuni locali siti al piano terra del Convento della SS. Trinità, interessato da interventi di restauro e di recupero, che hanno permesso di restituire alla comunità di Baronissi l’immobile di maggior rilievo storico e architettonico presente sul suo territorio e di destinare una parte dei locali ad ospitare il polo culturale su una superficie di circa 600 metri quadri. All’interno è presente anche una Sala Conferenze, con una superficie di 60 metri quadri con 50 posti a sedere. La Biblio-Mediateca ospita da diversi anni la sede del F.R.A.C. (Fondo Regionale d’Arte Contemporanea), istituzione che ha come proprio fine quello di favorire la più ampia conoscenza delle esperienze artistiche della seconda metà del XX secolo, la ricerca e la sperimentazione delle espressioni attuali, nonché promuovere e sviluppare la creatività come fattore di identità della comunità regionale, e la Casa della Poesia, organizzazione che rivolge i propri interessi e i propri interventi al campo della poesia, della letteratura e dell’editoria.
