Il libro bianco sugli stati vegetativi della Campania

 La Onlus ‘Gli Amici di Eleonora’ e i suoi volontari saranno presenti con uno stand durante tutta la durata del Festival della Salute (Viareggio 24 -27 settembre 2009), appuntamento voluto dalla Fondazione Italianieuropei e dedicato al ‘pianeta salute’ nella sua interezza e complessità. Dalle politiche sanitarie alla sanità pubblica e privata, dalla ricerca all’ambiente al rapporto tra energia e salute, è fitto il programma dei convegni (vedi www.festivaldellasalute.com), alcuni anche di livello internazionale, organizzati sotto l’egida di un Comitato Scientifico di alto profilo (Ignazio Marino, Piero Angela, Elena Cattaneo, Stefano A. Inglese, Dario Manfellotto, Teresa Petrangolini, Francesco Ripa di Meana, Umberto Veronesi). Nell’ambito di tale programma è inserito il convegno del 26 settembre sul tema “Il libro bianco sugli stati vegetativi della Campania” proposto e organizzato da Gli Amici di Eleonora Onlus. Coordinati da Lorenzo Calò (‘Il Mattino, Napoli), sono previsti i seguenti interventi: Introduzione e saluto Dott. Armado Masucci, Presidente onorario Amici di Elonora Onlus;Dott.ssa Margherita Rocco, Presidente Amici di Elonora Onlus. Presentazione dei progetti: Dott. Claudio Lunghini, Il libro bianco sugli stati vegetativi della Campania; Dott. Luigi Foggia, Linee guida regionali sugli stati vegetativi; Dott. Domenico Crea, Le Case dei Risvegli in Campania; Dott. Mario Della Calce, Hospice e cure palliative. Ne discutono: Prof Corrado Cuccurullo, Docente Economia Aziendale SUN Napoli; Dott. Ottavio Coriglioni, Unindustria Napoli; Dott Tullio Furlan,  Presidente Associazione Cerebrolesi Telese; Dott.ssa Anna Maria Minicucci, Direttore generale A. O. Santobono Pausillipon, Napoli; Dott Rosario Lanzetta, Direttore A. O. Rummo di Benevento; Prof Mario Santangelo, Assessore regionale ai Rapporti con il Commissario ad acta alla Sanità della Campania. Il problema della solitudine delle famiglie – in Campania e nel meridione in generale – che assistono i loro familiari colpiti da gravi lesioni celebrali permane pesantemente e la situazione è aggravata dalla quasi totale assenza di strutture adeguate. Il convegno intende essere momento di protesta, ma anche di proposte fattive rivolte agli amministratori e al mondo ospedaliero.