Baronissi:il sindaco Moscatiello difende l’ospedale di Curteri

 «E’ stata la prova tangibile di un ospedale che funziona e che ha in dotazione, nei vari reparti, un personale medico ed infermieristico capace di rispondere con estrema professionalità alle esigenze del paziente con punte di eccellenza in diversi settori. Rimuovere la postazione del pronto soccorso dal nosocomio sanseverinese, così come ha intenzione di fare la Regione Campania, significa sottrarre alla valle dell’Irno (e quindi ai Comuni ed all’Università di Fisciano) un presidio ospedaliero efficiente e qualificato».E’ il pensiero espresso dal sindaco di Baronissi Giovanni Moscatiello dopo aver visitato personalmente alcuni reparti dell’ospedale “Gaetano Fucito” di Curteri, tra cui quello di Ginecologia-Ostetricia, dove nei giorni scorsi è venuto alla luce il piccolo Domenico. «La nascita di mio figlio – sottolinea il primo cittadino – è stata l’occasione per toccare con mano l’esperienza e la professionalità dei medici in servizio presso il presidio ospedaliero. Soprattutto, per ovvie ragioni, il reparto di Ostetricia che ha lavorato sempre con grande attenzione e competenza pur in presenza di un organico ridotto. Vorrei ringraziare, anche a nome di mia moglie, il ginecologo Giovanni Pecoraro per l’altissima professionalità e la carica umana che riesce a trasmettere ai pazienti. Un grazie anche al primario del reparto, il dottor Bianco, al primario di Pediatria dottor Pellecchia ed al personale infermieristico. Devo ringraziare, altresì, tutti gli amici che, in occasione del lieto evento, hanno fatto pervenire sincere ed apprezzate attestazioni di affetto. Detto questo – conclude Moscatiello – vorrei aggiungere che anche Baronissi è pronta a fare la sua parte nella difficile battaglia per evitare il ridimensionamento e la conseguente devitalizzazione dell’ospedale di Curteri».