Salerno: richiesta ripristino marciapiedi Via Trucillo

 Con la presente, il sottoscritto, accogliendo le preoccupazioni del condominio in oggetto e facendo proprie le richieste già puntualmente espresse e protocollate presso la casa comunale dai condomini del civico in questione, chiede in misura urgente il ripristino del marciapiede antistante il condominio insistente su via Trucillo, inizialmente posto in opera e poi, in data 10 settembre 2009, “ cancellato “ da parte dell’ impresa addetta e su input della direzione dei lavori, con evidente spreco di danaro pubblico che una paradossale realizzazione ed immediata demolizione delle opere comporta per l’ inconcepibile arretramento di fogne, condotte idriche ed illuminazione derivanti necessariamente dalla assurda cancellazione di un marciapiede. Dopo anni di denunce ai vari uffici tecnici del Comune in merito all’ assenza del marciapiede in via Antonio Trucillo lato civico n° 34, si credeva fosse arrivata la svolta con la realizzazione della tanto desiderata opera nel quadro dei lavori di arredo e sistemazione urbana che stanno interessando l’ intero comprensorio, opera necessaria al fine di garantire la messa in sicurezza dei pedoni in generale e dei condomini del civico in oggetto in particolare, vista l’ immediata allocazione dell’ unico accesso condominiale al tratto stradale de quo. Dalla scheda analitica di presentazione dei lavori consultabile sul sito web del Comune di Salerno, si evince fra l’altro, come testualmente riportato, che “ l’ intervento di sistemazione urbana e viaria in zona ha lo scopo di contribuire alla messa in sicurezza dei pedoni “.  Diventa pertanto incomprensibile la motivazione addotta dal tecnico del collaudo in merito alla demolizione del marciapiede precedentemente realizzato e cioè di costituire un pericolo per la circolazione veicolare. Ecco perché poniamo in essere alcune domande che si ritengono allo stato pregnanti: perché lo stesso criterio posto dal tecnico del collaudo non è stato adottato anche per la salita di via Cavallo e dell’ altro tratto di via Trucillo dove sono stati realizzati i marciapiedi su entrambi i lati restringendo la sede stradale nella stessa misura? Perché il marciapiede in oggetto sarebbe un pericolo per la circolazione mentre le auto, che sicuramente sosteranno  (come sempre) in assenza dello stesso, non lo sarebbero? Perché pensare unicamente alla sicurezza della circolazione veicolare ed ignorare del tutto la sicurezza della percorribilità pedonale, contravvenendo ad uno degli obiettivi prioritari del cantiere posto in essere ovvero la messa in sicurezza dei pedoni? Ciò detto, resto in attesa di risposta scritta alla interrogazione posta in oggetto.    

 

 Rosario Peduto