Corleto Monforte: nuova sede del Museo Naturalistico

 Sarà inaugurata domani, 12 settembre, la nuova sede del Museo Naturalistico di Corleto Monforte, riconosciuto Museo del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano per via di una intesa che sarà formalizzata sabato contestualmente all’apertura ufficiale delle nuove aree espositive, a partire dalle 18,00. Al taglio del nastro prenderanno parte Nicola Auricchio, Presidente del Museo, Antonio Sicilia, primo cittadino di Corleto Monforte, Camillo Pignataro, Curatore Scientifico, il quale ha voluto donarlo alla Fondazione, Nicola Maio, Curatore del Museo Zoologico dell’Università Federico II di Napoli, Pasquale Persico, Membro del Comitato Scientifico del Museo Naturalistico, Loredana Conti, Dirigente Settore Musei della Regione Campania, Amilcare Troiano, Presidente del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, Michele Albanese, Direttore della Banca di Credito Cooperativo Monte Pruno di Roscigno e di Laurino. Saranno inoltre presenti Antonio Calandriello, del Consiglio d’Amministrazione della Fondazione Comunità Salernitana, Edmondo Cirielli, Presidente della Provincia di Salerno, Antonio Valiante, Vicepresidente della Giunta Regionale della Campania, ed il Senatore Alfonso Andria. Coordinerà gli interventi il Direttore del Museo, Giuseppe Capozzolo. Nel corso della manifestazione saranno ufficializzati i compiti a cui sono chiamati i sottoscrittori del protocollo (il Comune di Corleto Monforte, la BCC, l’Ente Parco e la Fondazione I.RI.DI.A), i quali sono convinti che la valorizzazione di questo grande patrimonio deve impegnare in un’opera comune enti pubblici e privati, imprese, associazioni e cittadini. L’intesa servirà a dare ulteriore visibilità a quello che è stato definito museo unico nel suo genere: come noto il museo di Corleto Monforte, presenta numerosissimi esemplari, alcuni rarissimi: la collezione entomologica comprende 20.000 esemplari, ricche collezioni di crostacei e riproduzioni sintetiche a grandezza naturale dei rettili e degli anfibi d’Italia. Si possono ammirare anche una collezione di mammiferi italiani, tutti gli uccelli presenti in Europa, rapaci notturni e i passeriformi, e l’avifauna d’Europa.