L’afa non desiste e neanche l’abbandono degli animali

Gabriella Grimaldi

Come ogni estate si è ripresentato in maniera puntuale il problema molto triste dei cani abbandonati, un fenomeno che registra 750 mila vittime all’anno in Italia. In molte regioni italiane, però, da molti anni l’ospitalità si è estesa anche agli amici a quattro zampe, arrivando a comprendere moltissimi esercizi attrezzati per accogliere turisti con cani al seguito. I nostri amici a quattro zampe fanno ormai parte della famiglia ed è giusto che anche loro trascorrano le vacanze in compagnia; nelle strutture attrezzate viene offerto loro qualsiasi comfort «purché siano educati» e di questo si raccomandano bagnini e albergatori. Nel Salernitano molte sono le iniziative di sensibilizzazione su questo triste problema. Ad esempio “non tradirlo, l’abbandono è un crimine” è lo slogan che è comparso su striscioni che sono stati affissi nella settimana di ferragosto nel tratto campano della Salerno – Reggio Calabria dagli attivisti dell’associazione culturale “Salerno Futurista – CasaPound Italia”. Completa la scena del crimine un peluche che rappresenta gli animali domestici che ogni anno vengono abbandonati per una maggiore libertà di andare in vacanza da parte di gente senza scrupoli. Nonostante l’ampliamento delle pene è molto difficile eliminare questa cattiva consuetudine che ogni estate si ripete provocando la morte di cuccioli e animali indifesi e privi dell’affetto di una famiglia che sicuramente loro non tradirebbero MAI! E’ proprio vero che la crudeltà umana non ha confini ed è un vero scempio che nel 2009 si debba assistere a scene raccapriccianti di cani abbandonati, malati, sporchi e malnutriti.