Riceviamo e Pubblichiamo:interrogazione al Senato, spiaggia di S.Teresa

 Roberto Della Seta-PD
Al Ministro per i beni e le attività culturali – Premesso che: il Comune di Salerno ha in progetto la realizzazione, nell’area di Santa Teresa in prossimità del lungomare della città, di una monumentale “Piazza della libertà”, estesa per circa 27.500 metri, e di un altrettanto monumentale edificio chiamato “Crescent”, a forma di mezzaluna, che delimiterà la piazza e che sorgerebbe a immediato ridosso dello storico Teatro “Giuseppe Verdi”;la struttura sarà alta 28 metri e lunga 300 metri, con circa 14.800 metri quadrati di superficie residenziale e 80.000 metri cubi di volumetria. C’è chi, per la sua vicinanza al mare, lo ha paragonato all’ecomostro di Punta Perotti, altri hanno notano somiglianze con il famigerato Hotel Fuenti di Vietri sul Mare (Salerno);il progetto del “Crescent” è stato presentato, il 18 marzo 2009 dal sindaco di Salerno e dal progettista catalano Ricardo Bofill, e si è subito guadagnato le critiche degli ambientalisti e di una nutrita schiera di architetti, tecnici, urbanisti. Alcuni degli oppositori al progetto hanno dato vita ad un comitato “No Crescent”, che in poche settimane ha raccolto centinaia di adesioni; chi si oppone al “Crescent” contesta sia il pesante impatto ambientale dell’opera (il Piano territoriale di coordinamento adottato dalla Provincia di Salerno nel gennaio 2009 prevede che gli edifici nell’area di Santa Teresa siano alti al massimo 10,5 metri), sia i suoi fini meramente speculativi; il comitato “No Crescent” ha inviato, il 23 marzo 2009, una lettera al Ministro per i beni e le attività culturali invitandolo ad usare i suoi poteri per non far partire i lavori, e chiedendogli una verifica “sull’ingiustificato silenzio della Soprintendenza” che ha fatto decorrere i 60 giorni previsti dalla legge per esprimere il parere tecnico sull’impatto paesaggistico. Tra gli altri, il professor Alberto Cuomo, della Facoltà di architettura dell’Università di Napoli ha dichiarato di essere “sconcertato per il silenzio-assenso del Soprintendente ai beni culturali offerto ad un progetto che, creando una diga di cemento tra il centro storico ed il mare, annulla l’antico rapporto, presente anche in altre città di mare e testimoniato dall’iconografia, tra la parte costruita lungo la collina ed il suo affaccio sullo specchio marino antistante, eliminando l’immagine consolidata di Salerno, che è essa stessa bene culturale”, alla luce di quanto sopra esposto si chiede di conoscere se il Ministro in indirizzo non intenda attivarsi per verificare i motivi che hanno indotto la Soprintendenza ai beni culturali di Salerno a lasciar decorrere i termini per esprimere il proprio parere, determinando così la formazione del silenzio-assenso, e, in attesa di questi legittimi chiarimenti, se non ritenga opportuno intervenire con urgenza affinché sia bloccato l’avvio dei lavori del “Crescent”.
 

 

Un pensiero su “Riceviamo e Pubblichiamo:interrogazione al Senato, spiaggia di S.Teresa

  1. Interrogazione al Senato della Repubblica del 2 luglio 2009
    Legislatura 16º
    Della Seta Roberto Partito Democratico (quello di De Luca, non ci posso credereeeeee)- Al Ministro per i beni e le attività culturali –
    HASTA NO CRESCENT
    MIMMO F

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