Centro destra: la conta dopo la vittoria

Molti lettori ci chiedono qual è lo schieramento della neo maggioranza in Consiglio provinciale dopo le consultazioni elettorali del 6-7 giugno 2009. Ai nastri di partenza lo schieramento del centro-destra si presentava abbastanza composito ed articolato con ben 17 liste (1 del PdL e 16 di appoggio). Dopo la conclamata vittoria dell’on. Edmondo Cirielli che guiderà per il quinquennio 2009-2014 i seggi in Consiglio Provinciale sono stati così attribuiti:

 

*Unione di Centro-UdC:        3 seggi (Mauri-D’Agosto e Carpentieri)                              De Mita

*Allenza di Centro-AdC:       1 seggio (Anastasio)                                                               Del Mese

*UDEUR:                                1 seggio (Fortunato)                                                               Mastella

*MpA:                                    2 seggi (Pierro – Caroccia)                                                     Brusco

*PdL :                                     8 seggi (Longo-Di Giorgio-Napoli-D’Onofrio-

                                                          Cammarota-Sica-Odierna e Aliberti)                         Cirielli

*Democrazia Federalista:      1 seggio  (Viterale)                                                                  Lubritto

*Forza Provincia:                   3 seggi  (Spinelli-Bottone-Annunziata)                                  Cirielli   

*Alleanza x Cirielli:               2 seggi (ZaraSalvati)                                                  Cirielli

* Nuovo PSI:                          1 seggio  (Bottone)                                                               Fasolino

(P.S.: in grassetto sono stati indicati i riferimenti politici dei consiglieri neo-eletti)

Come si può ben notare dall’elenco il neo presidente Cirielli può contare direttamente su 13 consiglieri, mentre per gli altri 9 deve confrontarsi con De Mita, Del Mese, Mastella, Brusco, Lubritto e Fasolino. Infine, tutti, proprio tutti (compreso Cirielli) devono fare i conti con i rispettivi consiglieri che potrebbero anche non attuare le direttive dei singoli raggruppamenti. Sull’efficienza e funzionalità della Giunta Provinciale c’è sempre la spada di damocle della sfiducia consiliare; in questo caso è ancor più complicato perchè ci si trova dinnanzi ad una maggioranza che è il frutto di una coalizione molto allargata, con tutti i rischi possibili ed immaginabili. Nel nuovo consiglio provinciale siederanno soltanto due donne: Eva Longo (già sindaco di Pellezzano) e Amelia Viterale.    

Un pensiero su “Centro destra: la conta dopo la vittoria

  1. Ok, ma Il candidato Miano Mario del collegio che fa capo a Capaccio,
    ha già festeggiato. Sa di diventare consigliere. Dunque perchè non dare subito questa informazione??

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