Salerno: il comitato San Francesco risponde al sindaco De Luca

Il comitato di quartiere San Francesco dichiara di non aver mai paragonato il quartiere Carmine all’Afghanistan bensì nella lettera aperta inviata al sindaco in data 7 maggio ’09, il comitato ha sottolineato il caos del mercato rionale di Via Piave, paragonabile a “ Shangai”.Crediamo quindi che venerdì scorso su Lira tv il sindaco ancora una volta ha raggirato l’ostacolo preferendo appellarci come “ lamentosi” e decantando invece quei pochi interventi di normale routine in ogni città (pulizia strade e giardini, rifacimento dei marciapiedi e del manto stradale, segnaletiche varie, illuminazione) ma delle vere problematiche serie da noi segnalategli e per le quali avremmo voluto un incontro anche con tutti i competenti per settore, non una parola! (incontro che stiamo ancora aspettando e per questo obbligati alla lettera aperta per farci ascoltare).Come cittadini e contribuenti non ci stiamo a farci offendere ripetutamente dal nostro sindaco attraverso il mezzo televisivo: siamo abituati a guardarci in faccia per affrontare i problemi. A noi i media occorrono per farci ascoltare senza nessun protagonismo e/o propaganda, non inseguiamo nessuna poltrona, il nostro è dovere civico. Vogliamo evidenziare che le nostre segnalazioni servono : infatti all’indomani delle ns. “ lamentele” sono stati inviati i vigili a controllare gli ambulanti, gli operatori ecologici a pulire Piazza San Francesco ed a svuotare i pochi cestini portacarte; ci piacerebbe anche che questi interventi ordinari arrivassero quotidianamente e non solo dopo le nostre sollecitazioni.. Ben venga allora che “ qualcuno del comitato abbia sotto l’appartamento qualcosa che non va “ !!!!!