Enrico Letta: costruire una cattedrale

Aldo Bianchini

E’ stato presentato a palazzo Sant’Agostino il libro di Enrico Letta dal titolo: “Costruire una cattedrale”, editore Mondadori. Alla presenza di Angelo Villani, Biagio de Giovanni, Raimondo Pasquino, Anna Rea e del moderatore Maurizio Mannoni (giornalista Rai) l’autore dell’opera ha chiaramente subito disincantato la platea premettendo che il libro gli era stato commissionato dalla Mondadori come controcanto al libro di Giulio Tremonti “La paura e la speranza” che l’anno scorso ha riscosso un grande successo (per lo stesso editore). Dapprima titubante ha poi finito per accettare la proposta della casa editrice di Berlusconi proprio perchè il lavoro poteva e deve rappresentare la giusta bilancia bipartisan e l’occasione per uscire dal presente (crisi del PD e crfisi economica globale) e proiettarsi al futuro. “La cattedrale come la metafora di una comunità che accetta la sfida di contribuire a un grande progetto condiviso e proiettato al futuro”, questo in estrema sintesi il pensiero dell’autore che ha continuato dicendo: “L’addio di Veltroni chiude quindici anni di politica italiana; questo libro è il mio contributo ad andare oltre…..saranno decisivi i prossimi tre mesi: l’esito delle Europee, e più ancora quello delle amministrative. Ce la stiamo mettendo tutta….l’importante è formare un partito di centro-sinistra, purchè la “C” di Casini o di Centro sia maiuscola”. Grande l’affluenza di pubblico e di personalità tra i quali il senatore Alfonso Andria, l’onorevole Tino Iannuzzi, il vice presidente regionale Antonio Valiante e vari consiglieri regionali, provinciali e comunali.