Salerno:una strada da dedicare a Valiante nel suo decennale

A dieci anni. Da una scomparsa autorevole che ha calcato un’indelebile orma contemporanea. Aldo Valiante, già vicesindaco di Salerno, ass. dirig. alle Poste, pres. del dopolavoro postale, segr. prov. Cisl. Alcune delle cariche che  resero Valiante una figura di spicco, dal tratto prettamente umano. “Perchè operare nella conservazione della memoria? Alle commemorazioni segue quasi sempre un’amara parabola decrescente con lo scorrere degli anni ma non sbiadisce il ricordo di autentici e significativi atti di vita che lasciano il segno di valori semplici e perenni.” Un ricordo che gli amici, i familiari, i colleghi di sempre, uomini delle istituzioni, del sindacato, dello sport e delle professioni intendono rivisitare, grazie ai fili della memoria di un uomo impegnato in tanti campi ma con un solo volto. Pertanto sabato 27 dicembre, alle ore 16,30, presso il salone della Chiesa di San Gaetano in Via De Caro a Salerno, dopo una solenne eucarestia di suffragio, la volontà comune di far sì che anche la toponomastica cittadina possa ricordare una figura  tanto  alacre per il benessere civico. Alla presenza dei figli Mario, pres. Cia, già amministratore comunale nonchè cultore di diritto penale presso l’università degli Studi di Salerno, di Maurizio, fiunzionario del M.I. in Capitale, di Annarita, ricercatrice universitaria e di Gianfranco, dir. filiale delle Poste ed on. regionale, un desiderio unanime. Che almeno l’urbanistica dia smalto alla memoria dei grandi uomini!