Piccoli geni informatici

di Rita Occidente Lupo

Bambini tecnologici già a 2 anni, capaci di correre su e giù per smart e tablet, entrando nell’universo multimediale con disinvoltura. Alla luce anche della pandemia le nuove tecnologie utilissime per non creare gap nell’apprendimento scolastico. Grazie ai genitori, che attestano la capacità dei piccoli, alle prese con gli strumenti più agguerriti dell’era moderna. I nuovi media potrebbero racchiudere un potenziale applicativo non indifferente per la valutazione del grado di sviluppo dei bambini e anche per interventi mirati in caso di deficit o ritardi di sviluppo. Pertanto non solo chat e messaggi, internet e foto, ma anche app più disparate, alla portata delle agili dita infantili, che mostrano sapiente padronanza, insegnando spesso anche agli adulti più restìi i segreti di un universo informatico sempre in evoluzione, con ancora tanti segreti da scoprire, per essere al passo coi tempi: