Salerno: tangentopoli, 25 anni, ‘Il dovere di ricordare e la strada per costruire’

Salerno ricorda i 25 anni della ‘falsa’ Tangentopoli, ‘Il dovere di ricordare e la strada per costruire’ è il titolo dell’appuntamento della Fondazione Craxi immaginato in collaborazione con l’associazione Andare Avanti, guidata dal giovanissimo Michele Romaniello.

Mercoledì 30 Maggio alle ore 17 e 30 presso la sala del Gran Caffe Moka (Corso Vittorio Emanuele, 108 – Salerno) con Gaetano Amatruda, Salvatore MemoliCarmelo ConteStefano Caldoro e Stefania Craxi.

I lavori saranno aperti da Nicola Carnevale della Fondazione Craxi ed introdotti da Giuseppe Ruberto, modererà il giornalista Franco Esposito.

“Il 31 maggio del 1993 una delle pagine più buie della storia di Salerno con gli arresti di Vincenzo Giordano, Aniello Salzano e Fulvio Bonavitacola. Cambiò la storia della intera comunità salernitana. Arrivarono i moralisti di professione, furono stravolti i fatti e raccontate molte bugie. Noi ricordiamo per costruire”. Cosi Gaetano Amatruda, fra gli organizzatori dell’evento.

“Ricordiamo – aggiunge – perché è un dovere ricordare e perché l’obiettivo è tornare alla stagione delle idee e del progetto. Per superare l’idea della gestione del potere e della inutile demagogia” conclude.

Per Michele Romaniello “raccontare la Salerno di ieri rimane il punto di partenza per costruire quella di domani. Chi non ricorda non ha futuro”.