Salerno: amministrative, FdI-An e Terra Nostra, presentato candidato Sindaco Iannone

Camilla Rella

Si è svolto questa mattina alle 10:30 al Bar Moka l’incontro con il candidato sindaco Antonio Iannone. A presentarlo ed accompagnarlo c’erano il parlamentare Edmondo Cirielli, il presidente provinciale di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, Michele Cuozzo, il consigliere regionale Alberico Gambino e il responsabile del movimento Terra Nostra-Italiani, Manuel Fulgione.“Alea iacta est. Si parte e non si torna indietro”. é con queste parole che il candidato sindaco del centro destra ha esordito. Antonio Iannone, che già ha svolto un ruolo chiave nella Pubblica Amministrazione, non si ritiene un candidato che soddisfi un’aspirazione di carattere personale, ma vuole incarnare un progetto politico fatto di valori, idee e programmi. In questi mesi non è intervenuto nel dibattito politico per parlare di alleanza e cose che sono di competenza dei partiti e che non interessano al popolo, come ha riscontrato negli incontri avvenuti con i cittadini. Il candidato è andato a toccare con mano le problematiche quotidiane che vivono i salernitani. “A Salerno, tolta la patina di propaganda, abbiamo una città che è in gravissima difficoltà”. Si propone di fare una campagna elettorale porta a porta, parlando con tutti, basata su programmi e contenuti, differente dagli avversari. “Noi non parliamo di accordi, noi parliamo di realizzazioni, noi parliamo di proposte per la città. Una città che vive la difficoltà del quotidiano”.  Il programma esposto si snoda in vari punti, tutti mirati a migliorare la nostra città e a renderla più vivibile per tutti. Tra le argomentazioni trattate: occasione mancata della valorizzazione della risorsa mare, mai completamente capita,attorno a cui doveva girare lo sviluppo dell’economia; sviluppo della cultura dell’accoglienza per fare turismo, le sole Luci D’artista non bastano, vanno mantenute ma portate sull’intera città; politica sui trasporti e sulla viabilità; polveri sottili, fonderie Pisano; attrazione investitori, la zona industriale è quasi deserta; pulizia urbana e decoro, non solo nel centro ma anche nella zona orientale; sicurezza, che seppur con fondi tagliati,si possano attivare iniziative concrete per le diverse fasce sociali; proposta di  un assessorato per le politiche giovanili e lo sport; politiche sociali per gli anziani soli in casa, con la realizzazione di un sistema di telesoccorso;  Salerno ha perso residenti, si denota un calo delle nascite poiché mancano politiche per le famiglie che invogliano a risiedere in questa città; citando Alfonso Gatto,“Salerno rima d’eterno”, propone aiuti alle famiglie per i nuovi nati seguendo il modello scandinavo; aspetto culturale che ha caratterizzato il lavoro durante il mandato alla Provincia; politiche scolastiche; azzeramento barriere architettoniche, assistenza ai diversamente abili, innanzitutto ai salernitani e agli italiani in difficoltà. Un impegno specifico è quello della trasparenza delle P.A.Conclude la sua performance con un tema caro alla destra: la legalità, e citando Borsellino “chi ha coraggio muore una volta sola, chi ha paura muore ogni giorno”. “Io non ho mai e non avrò mai paura della mia onestà”.“Il sindaco di Salerno non è soltanto un semplice vertice amministrativo, svolge e deve svolgere una funzione politica di rappresentanza e di tutela della città”.