Salerno: Polizia Locale, controlli del territorio

Nell’ambito delle attività di controllo, al fine di garantire la vivibilità e la sicurezza nel territorio comunale, il personale della Polizia Municipale ha provveduto: °Sono stati effettuati n. 2 verbali a persone straniere per accattonaggio in varie zone della città. ° Sono stati elevati n. 1 verbali per errato conferimento dei R.S.U. con sanzione di € 100,00 (1ª violazione e cittadino residente). ° Sono stati elevati n. 1 verbali per con sanzione di € 500.00 a meretrici e n. 1 verbale elevato al suo cliente. °E’ stato effettuato dal Reparto Motociclisti n. 1 sequestro amministrativo di un monopattino elettrico il conducente si è dato alla fuga abbandonando il veicolo.  Si coglie l’occasione per chiarire ancora una volta (non è il caso del nostro conducente che ben sapeva e perciò si è dato alla fuga) che i monopattini elettrici che per ragioni costruttive siano idonei a superare la velocità di 6 km/h rientrano nell’ambito della applicazione della direttiva 2002/24/CE concernente l’omologazione dei veicoli a due e tre ruote. Così pure per i microciclomotori elettrici, la circolare ministeriale del Dipartimento Trasporti Terrestri di Roma n. 300/A/1/46049/104/5 ha esaustivamente argomentato quanto segue:

• ai sensi del disposto del D. M. 31 gennaio 2003 di recepimento della Direttiva 2002/24/CE i veicoli a motore a due o tre ruote aventi una velocità massima – per costruzione – superiore a 6 km/h e che non siano velocipedi a pedalata assistita, né costruiti per uso di bambini o invalidi, sono da ricomprendersi a seconda delle prestazioni e delle caratteristiche costruttive tra i ciclomotori o tra i motoveicoli;

• perciò sussiste per i predetti veicoli l’obbligo della procedura di omologazione ( D.M. 2 maggio 2001 n. 277 ) e la loro circolazione è consentita subordinatamente al ricorrere dei requisiti individuati negli articoli rispettivamente 97 (formalità necessarie per la circolazione dei ciclomotori) e 93 ( formalità necessarie per la circolazione degli autoveicoli, motoveicoli e rimorchi) del Codice della Strada;

• inoltre si ritiene che i microciclomotori elettrici non possano essere ricompresi tra gli acceleratori di andatura previsti dall’articolo 190/8° del Codice della Strada trattandosi di veicoli non funzionanti a propulsione esclusivamente muscolare che caratterizza tali mezzi.

Un’altra peculiarità riguarda i velocipedi a motore che anche se ad alimentazione elettrica e disinseribile, rientrano nella categoria dei ciclomotori e pertanto sono soggetti alle medesime verifiche tecniche previste per tale categoria, oltre l’obbligo del casco per il conducente con la relativa copertura assicurativa del veicolo in questione. La circolare del Ministero dei Trasporti e della Navigazione datata 15 dicembre 1997 precisa che diversa è l’ipotesi dei velocipedi con pedalata assistita elettricamente in cui l’azione propulsiva fornita dal motore (solamente di tipo elettrico) interviene esclusivamente quando la coppia muscolare applicata ai pedali è diversa da zero e comunque si interrompe non appena il veicolo supera la velocità di 25 km/h. In questo caso il veicolo rientra tra i velocipedi e pertanto non deve essere sottoposto ad accertamento dei requisiti di idoneità alla circolazione o ad omologazione per essere ammesso alla circolazione.

° E’ stato elevato n. 1 verbale a persona che effettuava l’attività di parcheggiatore abusivo; le somme illegalmente percepite sono state confiscate.

° Si sono verificati e siamo intervenuti su n. 1 incidente stradale con  feriti.