Salerno: Santoro e Provenza, applicazione Legge 10/12 – Regione Campania

I sottoscritti Presidenti, Dott. Felice Santoro ed Avv. Luciano Provenza, rispettivamente della III (Annona e Turismo) e della VI (Politiche Sociali) Commissioni Consiliari Permanenti, segnalano ai destinatari della presente la continua violazione della normativa regionale in ordine all’accesso gratuito dei ragazzi al di sotto dei 12 anni negli stabilimenti balneari. Sono pervenute diverse segnalazioni in tal senso da parte di molte famiglie salernitane, costrette a pagare un tagliando d’ingresso, talvolta esoso. Tale comportamento, da parte di alcuni “imprenditori della balneazione”, costituisce purtroppo per la nostra città un segno evidente di mancanza di sensibilità sulla problematica. In questo periodo di rilevante crisi economica in Italia, impedire alle famiglie, soprattutto quelle numerose, di condurre al mare i propri figli, non è più tollerabile. Anzi, risulta opportuno che in tutti gli stabilimenti balneari sia esposto, oltre al cartello dei prezzi di accesso in generale, anche quello che indica inequivocabilmente che l’accesso, per i minori  di 12 anni,  è gratuito. I sottoscritti Presidenti propongono, per coloro che reiteratamente violano la suddetta normativa, la revoca della concessione. Tanto premesso, con l’auspicio che tale richiesta non resti disattesa da parte degli operatori balneari, gli scriventi Presidenti invitano i destinatari della presente, ciascuno per le proprie competenze, a voler effettuare i controlli necessari al fine di tutelare l’interesse  primario delle famiglie salernitane con minori dei 12 anni.

 Il Presidente III C.C.P.                                                   Il Presidente VI C.C.P.

                   Felice Santoro                                            Luciano Provenza

Un pensiero su “Salerno: Santoro e Provenza, applicazione Legge 10/12 – Regione Campania

  1. Bravo Luciano, sei il solo a difendere i diritti di noi cittadini!
    Luciano Provenza, ecco la persona che,decaduto il nostro amato Sindaco, potrebbe sostituirlo degnamente, sintesi perfetta per una mai trovata pacificazione istituzionale. Luciano Provenza risponde al preciso identikit dell’arbitro imparziale, non solo per il suo curriculum politico, ma soprattutto per le sue qualità personali. POSATO, APERTO AL DIALOGO, DISPONIBILE, DI BELLA PRESENZA, IRONICO INTELLIGENTE, Luciano è una gran brava persona, un galantuomo, un SIGNORE: farete fatica a trovare qualcuno che ne parli male. Prima ancora che per le doti politiche, professionali, che in questo consiglio comunale ne fanno il più esperto tra gli eletti, Luciano merita di essere Sindaco per quello che è nella vita di tutti i giorni.

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