Salerno: Giovani Democratici, auspici per un 2011 di serietà e realismo!

L’anno che si è chiuso è stato molto lungo e intenso, ricco di cambiamenti politici, di elezioni vinte e di elezioni perse, di rotture e di addii, di disastri e di disattenzioni, di battaglie politiche iniziate che difficilmente termineranno in breve tempo e di difficoltà economiche, ahimè ancora irrisolte. L’anno che si è aperto è l’anno dell’anniversario dei 150 anni dall’Unità d’Italia, della riforma del federalismo fiscale, delle elezioni in molte amministrazioni comunali, delle probabili elezioni politiche, e soprattutto dell’esigenza di realismo e di serietà. Di queste due caratteristiche ne hanno bisogno soprattuto il Governo, la Giunta Regionale e la Giunta Provinciale. Tutte Istituzioni governate dal centro-destra, tutte Istituzioni lontane dalla crisi economica e sociale, lontane dai cittadini, lontane dalla normalità politica che contraddistingue gli altri Paesi del Mondo Occidentale, lontane dall’avere le risposte adatte a superare le crisi italiane: nel nostro Paese non si può più parlare di una singola crisi, ma di tante, quali quella del lavoro, del mondo dei saperi – scuola, università e ricerca – , di legalità – corruzione e criminalità organizzata ed evasione fiscale -, di famiglia, ma soprattutto di giovani e futuro. A nove mesi dalle elezioni regionali, la Giunta Regionale non ha mosso un dito se non per raddoppiare i ticket sanitari, eliminare le agevolazioni per i trasporti per gli studenti, sospendere le borse di lavoro già approvate dall’ultima consiliatura regionale e presentare un piano per il lavoro quinquennale insufficiente e privo di qualsiasi ricaduta sociale. Se invece di governare il quotidiano, costruendo infrastrutture scolastiche più idonee, garantendo servizi sanitari più equi ed efficaci, prevenendo alluvioni o disastri idrici e ambientali, offrendo trasporti più frequenti ed efficienti, la Giunta Provinciale si dedica esclusivamente alla costruzione di castelli di sabbia come il “Principato d’Arechi”, c’è un problema! L’appello del Presidente della Repubblica, Napolitano affinchè si concentri l’agenda politica dei prossimi anni sul futuro e sulle giovani generazioni, ci lascia ben sperare. Il Partito Democratico ha già intrapreso questa strada e continuerà a perseguirla con ancora più forza: ora quello che ci resta da fare è rendere il nostro profilo più riconoscibile, non avendo paura, non peccando di timidezza, presentandoci ovunque con il nostro simbolo, con la nostra classe dirigente, con una lista e con un programma ben definito, a partire già dalle prossime elezioni amministrative, dai Capoluoghi di Provincia e Regione, e dalla stessa città di Salerno.Sperando che quest’anno sospenda la fuga dei tanti giovani meridionali all’estero o al nord o perchè costretti alla sicura disoccupazione in questi territori o perchè desiderosi di ottenere un’istruzione più “europea”; sperando che lo scontro politico si alzi rispetto al livello minimo a cui è arrivato; sperando che si riesca a trovare quel coraggio e quell’umiltà che necessita la politica; sperando che si decida di investire finalmente in innovazione, ricerca e istruzione, ambiente, sicurezza e soprattutto sui giovani, auguriamoci un 2011 di…realtà e serietà.