Salerno: Pdl, anomalie nel sorteggio degli scrutatori

 Con il presente comunicato  i Consiglieri Comunali del Gruppo P.d.L al Comune di Salerno intendono portare a conoscenza dei mezzi di informazione il gravissimo episodio di intolleranza politica verificatosi in data odierna allorquando presso il Comune di Salerno, all’interno del Salone del Gonfalone, si è effettuato il sorteggio per la nomina degli scrutatori per le elezioni regionali del 28 e 29 p.v.  Fin  dall’inizio delle operazioni si sono evidenziate le prime anomalie: il sorteggio è stato effettuato tramite un programma informatico, ideato e realizzato da sconosciuti programmatori  e non più manualmente attraverso il sistema dei bussolotti contenenti i diversi nomi inseriti nell’albo. Questa situazione, palesata da una cittadina presente in aula, che avrebbe voluto assistere ad un sorteggio trasparente e lineare, ha scatenato l’ira del Vice Segretario Generale, Felice  Marotta, e del Responsabile dei Sistemi Informativi, Raffaele Ciaraldi, che, con modi  arroganti e superbi,  hanno provveduto a tacitare e non a rassicurare la povera signora, ragion per cui i Consiglieri del Pdl presenti in aula hanno pensato bene, perorando una giusta causa, di accennare  un intervento che è stato immediatamente smorzato. I presenti in aula sono stati, infatti, subito “richiamati all’ordine” dai Vigili Urbani il cui intervento è stato richiesto proprio dal Vice Segretario Generale, dopodiché, in un clima di generale tensione, si è proceduto, così come voluto dalla commissione (Avossa – Criscuolo – Sorrentino) alla proclamazione dei sorteggiati alla quale hanno assistito  tutti gli aderenti al gruppo P.d.L. tranne  il Consigliere Avv. Pierro, che in qualità anch’esso di componente della commissione,  aveva già abbandonato l’aula.Gli stessi consiglieri del PDL, se ne avessero avuto la possibilità, avrebbero evidenziato  i comportamenti clientelari ai quali sistematicamente assistono all’interno del Palazzo di Città, chiarendo alcune posizioni dirigenziali in merito all’applicazione dell’articolazione dell’orario di lavoro  per gli impiegati di alcuni settori emendata dai dirigenti che “manovrano le giostre“(in questo caso elettorali!). Poichè questa possibilità, per ovvi motivi  è stata loro negata,  auspicano che la stampa locale diffonda ai cittadini queste poche informazioni riferite  “alle regole ed alle consuetudini del Palazzo” così da poter consentire, attraverso una  lettura personale ed imparziale, le  riflessioni del caso. Dicevamo, dunque, che se ne avessero ricevuto la possibilità, avrebbero protestato con  i dirigenti  che  gestiscono l’assegnazione delle ore attribuite ai dipendenti  in articolazione di lavoro straordinario  che attualmente, nonostante la protesta scritta di gran parte dei Consiglieri appartenenti non solo all’opposizione ma anche alla maggioranza, avrebbero duramente attaccato quegli stessi dirigenti che da tempo continuano imperterriti a sottrarre ore lavorative a chi ne ha necessità dettata dalla esclusività del settore,  in questo caso l’elettorale,  in alcuni momenti cardine della vita cittadina.  E’ necessario, ancora, ricordare che, a volte i  collaboratori di questo settore prestano i loro servizi in orari di straordinario a “titolo di cortesia”  senza poter percepire una lira per il lavoro in più a differenza di altri settori che, onestamente, non avrebbero proprio diritto di utilizzarle se non per mero privilegio, così come  fanno di prassi “  i soliti noti”, alcuni dei quali risultano addirittura  essere  impiegati ininterrottamente per mesi interi, dalle 8,00 alle 20,00, sabato e domeniche inclusi:  altro che fannulloni… il Ministro Brunetta dovrebbe decretare per questi stakanovisti del lavoro una medaglia al valore! A questo punto i sottoscritti ritengono doveroso  dover sanzionare duramente quei dirigenti che “obbligano” questi  “poveri” dipendenti a prestare servizio dalla mattina alla sera per mesi interi e con “miseri” riconoscimenti penalizzandoli e costringendoli a dover rinunciare alle gioie della vita dalle quali devono astenersi necessariamente per poter effettuare quest’orario di lavoro!.

 Il Gruppo Consiliare PDL al Comune di Salerno

 

2 pensieri su “Salerno: Pdl, anomalie nel sorteggio degli scrutatori

  1. perche’ non chiedete a berlusconi di fare un decreto a scutrinatorem….tanto

  2. Lo scrutinio avviene in questa maniera da almeno 5 anni il pdl non ha nulla di serio a cui pensare.

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