Scafati: PUC operativo, bozza presentata pubblicamente

La bozza del PUC operativo del Comune di Scafati è stata illustrata ai cittadini, alle associazioni e ai tecnici ieri pomeriggio presso l’Auditorium della Biblioteca Comunale. A spiegare le scelte adottate alla platea presente, il primo cittadino Pasquale Aliberti e l’Architetto Anna Mesolella dello studio Fedora di Napoli, artefice della redazione di un Piano Urbanistico-sintesi delle esigenze, dei suggerimenti e delle necessità emerse dai numerosi incontri, inaugurati dall’Amministrazione comunale, dove tecnici e cittadini hanno potuto partecipare attivamente ed in piena trasparenza alla redazione del PUC. “E’ proprio all’insegna della trasparenza che abbiamo inteso redigere il PUC. – ha dichiarato Pasquale AlibertiI numerosi incontri promossi dall’insediamento di questa Amministrazione ad oggi, con associazioni, tecnici e cittadini, sono il segnale di una gestione aperta della cosa pubblica ed in particolare di un’azione amministrativa trasparente e limpida che ha inaugurato un confronto aperto e non più chiuso tra le quattro mura di qualche studio tecnico. Le numerose domande poste all’Architetto Mesolella hanno consentito ai presenti di ottenere maggiori delucidazioni in merito alle scelte effettuate, sebbene dagli interventi della platea ad emergere sia stato più l’interesse del singolo che il vantaggio collettivo da noi tanto auspicato. Il Puc che contiamo di approvare entro gennaio, infatti, non ha tenuto conto dell’interesse personale bensì delle esigenze inerenti ad una edilizia di tipo familiare; basta pensare al 60% dei vani destinati alle sopraelevate, da strutturare nelle zone più periferiche e quindi con una densità abitativa inferiore nonché su edifici legittimamente costruiti e il restante 40% destinato all’edilizia residenziale pubblica, gestita direttamente dal Comune con la garanzia di mantenere alti standard urbanistici e attrezzature e servizi di qualità. Abbiamo tenuto conto dello sviluppo economico, dislocando le aree industriali preesistenti che oggi insistono nel cuore della città e del commercio, chiedendo all’architetto Mesolella di soprassedere sulle aree da individuare, in quanto il Piano Commerciale è attualmente in elaborazione e in via di definizione. Il Puc presentatoci ha considerato, infine, l’obiettivo primario del “Riequilibrio policentrico” finalizzato a ricreare, a partire da luoghi dotati di una piccola identità, spazi di aggregazione o destinati a migliorare la vita associata. Nell’ottica di agevolare ogni approfondimento ed eventuali proposte e suggerimenti sulle scelte operate, abbiamo provveduto, mediante l’ing. Ariano, responsabile del Settore Urbanistica, ad inviare nell’ambito delle commissioni consiliari, la copia del verbale della riunione intercorsa tra maggioranza e opposizione, e la copia della bozza del PUC, affinché si possa arrivare in tempi brevi ad un’approvazione condivisa da tutti”.