Fisciano:memorial per Agostino Stanzione

Organizzato dalla rivista di lettere ed arti “Areopago letterario”, diretta dal giornalista Michele Sessa, si è svolto a Penta il memorial “Agostino Stanzione”, un omaggio alla memoria del musicista di oboe e compositore fiscianese. La cerimonia ha avuto inizio con la celebrazione della santa messa in suffragio del giovane artista, nella chiesa di San Bartolomeo, ed è proseguita con un concorso musicale aperto a giovani talenti presso l’oratorio “Giovanni Paolo II”. La gara, articolata in due sezioni in base all’età dei partecipanti, ha visto il susseguirsi di esecuzioni avvincenti durante le quali si è notato l’impegno e l’entusiasmo dei concorrenti. Nella carrellata composta dai ragazzi dai 9 ai 15 anni si sono cimentati: Brigitte Rinaldi, Giulio Micillo, Gaia Salvati, Katrin Caiazza e Veronica Scarpa al pianoforte, Vincenzo Portanova e Annunziata Tortorella all’oboe. Vincitore per questa sezione, Vincenzo Portanova al quale è andato il Medaglione della Regione Campania. Ad intermezzare le esibizioni dei giovani concorrenti sono stati: gli alunni della Scuola Comunale di Castel San Giorgio, diretti dal maestro Luigi Amabile, il maestro Gerardo Caputo ed il maestro Gloria Farina. In gara per il secondo gruppo, dai 16 ai 25 anni: Federico Franco all’oboe, Angelo Landi alla tromba – deker, Roberto D’Auria al violino, Antonella Marino al corno, il duo Gaetano Amoruso e Gaetano Tortora al sax e pianoforte. Gli intermezzi, per questa seconda parte, sono stati affidati al maestro Raffaele Alfano –tromba-, al duo di pianoforte Giusy Famiglietti e Stefania De Santi, al maestro Luigi Amabile –sax-, al duo di sax Michele D’Auria e Carmine Amoruso ed al tenore Mario Sessa. Il vincitore, per questo gruppo, è stato il sedicenne Roberto D’Auria che, con la sua esibizione al violino, ha conquistato il primo posto, ricevendo la medaglia d’oro della rivista “L’Areopago letterario”. A tutti i partecipanti è stata consegnata una pergamena a ricordo del Memorial. La giuria, coordinata dal segretario dr. Francesco Fiume, è stata composta dai maestri: Anna Cardaropoli, Raffaele Pastore e Antonio Toriello. “Questo memorial” – ha dichiarato Michele Sessa, direttore de “L’Areopago letterario” – “è stato fortemente voluto dagli amici e dagli estimatori di Agostino Stanzione, prematuramente scomparso. Un omaggio, quindi, alla sua memoria ma anche uno stimolo a continuare per i tanti giovani che sono vicini al mondo della musica. L’iniziativa risponde ad una finalità educativa e sociale perché siamo convinti che la musica contribuisce ad affinare la sensibilità dei giovani e, quindi, può diventare un’alternativa positiva per riempire i loro spazi”. Della stessa opinione il dr. Francesco Fiume, tra i maggiori fautori dell’iniziativa. “Questa manifestazione” – egli ha commentato – “al di là della gara musicale, è stata un doveroso omaggio all’amico musicista Agostino Stanzione, una testimonianza di affetto e di stima nei suoi confronti. I giovani concorrenti hanno dimostrato preparazione ed entusiasmo; tutte le interpretazioni hanno emozionato i partecipanti, pertanto, il lavoro della giuria, che ho seguito da vicino, non è stato facile”.