Regionali: Pd, Anna Petrone, impegno e caparbietà

Aldo Bianchini

Grande manifestazione di sostegno a favore della candidatura di Anna Petrone, capolista del PD, per le prossime elezioni regionali che in Campania, comunque vada, segneranno certamente una svolta per il mondo della solidarietà verso le fasce più deboli della nostra società. Tra gli applausi scroscianti della sala gremita di gente Luigi Bernabò, animatore della manifestazione, chiama Anna Petrone sul palco. La commozione vera e non la compassionevole emozione la fa da padrona. Parla per prima Carmen Guarino, leader storica della UILDM di Salerno, che traccia un breve ritratto personale della Petrone e incita la folla a dare anche i voti e non soltanto spontanei applausi. Poi è la volta dell’ex ministro Livia Turco che nel raccontare la sua personale amicizia con Anna Petrone riferisce della sua puntuale, precisa e legittima coerenza e intransigenza quando al Ministero si parlava delle riforme e delle leggi per le fasce più deboli. Come messaggio squisitamente politico la Turco mette al centro del discorso il problema dei problemi, quello della dignità politica delle persone. “In un mondo politico nazionale pieno di corruzione e di mancate dignità c’è –ha detto la Turco- la caduta verticale della politica che riesce anche ad oscurare le fasce deboli di questo Paese; così non dovrà più essere ed Anna potrà ben tutelare gli interessi di tante persone e di tante famiglie che hanno al loro interno problemi poco visibili e poco vissuti dal resto della comunità. Per questo la mia amica va votata senza se e senza ma”. Sale alla ribalta anche il segretario provinciale del PD Michele Figliulo che, visibilmente commosso, parla della candidatura di Anna come una conseguenza normale delle scelte di un partito che ha sempre tenuto in primo piano le problematiche legate al mondo della disabilità. Poi annuncia che “De Luca ha detto che se vioncerà farà della Campania la prima regione d’Italia nel campo delle politiche sociali”; e giù applausi a scena aperta. Ed ecco che sale in cattedra lei, Anna Petrone, che senza alcun indugio lancia subito una grossa provocazione: “Con la mia inseparabile carrozzella entrerò nel Palazzo Santa Lucia e saranno costretti ad allargare ascensori e corridoi; e sempre con la mia carrozzella andrò ad occupare tutti gli spazi necessari, al fine di <cambiare tutto> come dice Vincenzo de Luca, in una Regione che è ferma da decine di anni”. Più di tre minuti di applausi ininterrotti. E non c’è commozione o falso pietismo questa volta, la gente ha capito la provocazione e sa benissimo che Anna non ha pronunciato una frase ad effetto ma con la sua provocazione ha sinteticamente rappresentato non il suo problema ma il problema vero e drammatico di migliaia di persone che vivono disabilità anche più gravi della sua. “Per me non è cambiato nulla –continua Anna-, la campagna elettorale sta solo probabilmente accelerando un  po’ i tempi e i meccanismi del mio movimentismo; io da sempre ho lavorato per gli altri e continuerò a farlo con maggior forza e convinzione il giorno che avrò il piacere di entrare nel palazzo dove certe decisioni vanno prese in maniera molto veloce. Non farò sconti a nessuno, non è nel mio carattere, la mia disabilità è un punto di forza e non di debolezza. Vedo in sala centinaia di visi che conosco da anni e loro conoscono me, insieme abbiamo combattuto e combatteremo per l’affermazione della dignità della persona”. Un tripudio di applausi e di consensi, si chiude così la grande manifestazione che permette a tutti di scoprire un mondo sconosciuto e che, molto spesso, evitiamo per non conoscerlo e per non farcene carico nella giusta maniera.

 

5 pensieri su “Regionali: Pd, Anna Petrone, impegno e caparbietà

  1. Ciao Anna, son Michele Sessa, consigliere comunale di Fisciano, non ti conosco personalmente ma apprezzo molto il tuo impegno politico.
    sto effettuando una mia personale campagna elettorale nel comune di Fisciano per la tua persona.
    Spero di farti avere, circa 50-60 voti.
    Auguri per una tua affermazione politica.
    michele sessa (ingegnere)

  2. ciao Anna,sono Cinzia Amatucci, sono di Agropoli ci conosciamo di persona dal 1995 ho frequentato un corso presso la U.I.L.D.M. di Salerno, sono amica di maria Marano. Apprezzo molto il tuo impegno politico. Non solo ti ho votata ma mi sono impegnata nel mio piccolo per una campagna elettorale per la tua persona.sono contenta per la tua elezione e ti faccio gli Auguri di cuore.

  3. ciao!
    ciao auguri per la tua elezione! fatti sentire i diversamente abili non esistono solo per la raccolta voti o solo per i tristi casi dei falsi invalidi ci sono gli invalidi veri che ogni giorno lottano contro una burocrazia lunga, fredda e insensibile !
    senti volevo chiederti una cosa ma secondo te è legale che per esempio mi è successo ancora una volta qua a Roma che per dei concerti musicali all’Olimpico mi viene negato l’accesso allo stadio perchè non ho il 100% ma dico perchè questa insulsa discriminazione tra invalidi? è vero non ho il 100% bensi il 75%, ma non mi è possibile fare ne le scale e nemmeno la lunga fila per entrare perchè i vari organizzatori si ostinano cosi? cosa posso fare per far valere i miei diritti? ciao e auguroni!!

  4. presso l’ospedale cardarelli di napoli fu realizzata tantissimi anni fa nel dipartimento della nuova ortopedia una piscina idroterapica.
    Questa struttura non è mai entrata in funzione.
    un tuo intervento è graDITO.

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