Scafati: replica di Aliberti alle dichiarazioni del Presidente della Commissione Garanzia

In riferimento alle dichiarazioni del presidente della commissione Garanzia apparse su alcune testate, il sindaco Pasquale Aliberti, precisa quanto segue: “Sull’argomento Geset, dalle dichiarazioni del presidente della commissione Garanzia, si evince una forte disinformazione e una chiara volontà di strumentalizzare la questione dei tributi. La Geset, lo ribadisco ancora una volta, nell’ambito della gestione dei tributi, essendo solo un braccio operativo dell’Ente, non ha alcuna competenza sulle strategie da adottare, sulla tempistica relativa all’emissione delle bollette e su eventuali condoni che sono, invece, decisioni che attengono esclusivamente all’amministrazione, al sindaco e alla maggioranza. E’ oggi in atto da parte di quest’ultima un ragionamento finalizzato a ridurre la pressione fiscale ed evitare l’innesco di costosi contenziosi sulla scia di quelli prodotti dalla vecchia gestione. Primo passo, è stato approvare in Giunta l’istituzione di un ‘Fondo di solidarietà per il sostegno al pagamento della Tarsu’ e lo stanziamento iniziale di 250 mila euro, che contiamo di rimpinguare nel corso dell’anno, diretto ai nuclei familiari indigenti ma anche a quelli titolari di un reddito fisso, che molto spesso, per trovarsi in regola con i pagamenti non riescono a fronteggiare le spese quotidiane. Un provvedimento a vantaggio dei cittadini con il quale intendiamo aggirare l’obbligo di legge che ci impedisce di abbassare la Tarsu. Nel prossimo consiglio comunale affronteremo la modifica dei regolamenti per consentire ai nuclei familiari e alle aziende una maggiore rateizzazione dei pagamenti, mentre relativamente alle bollette pregresse 2001-2002-2003, inviate anche a cittadini che avevano già pagato a seguito di errori commessi dalla precedente gestione, stiamo ragionando sulla possibilità di condonare la mora e gli interessi passivi, provvedimento che andremo ad approvare nella prossima giunta e consiglio comunale. Tutte queste strategie, sulle quali la Geset non ha alcuna competenza, sono state ampiamente discusse e condivise nelle varie riunioni di maggioranza, tant’è che oggi siamo alla fase operativa. Questa cosa, probabilmente, al presidente della Commissione Garanzia non è ancora chiara e quindi continua a gettare fango su questa amministrazione, alla ricerca di una credibilità ormai persa per le incapacità gestionali già dimostrate. Lo invito, pertanto, a verificare le competenze della Geset e ad informarmi nel caso scoprisse eventuali irregolarità. In presenza di errori e abusi sarò il primo ad intraprendere azioni legali nei confronti della società. In ogni caso, pensavo che l’incontro, nell’ambito della commissione Garanzia, con il nostro ragioniere capo, dott.Cacchione, responsabile tecnico della questione tributi, fosse stato esaustivo e chiarificatore. Viste le sue dichiarazioni, sono disponibile a chiarire in commissione Garanzia o in pubblica piazza ulteriori aspetti della vicenda. Sarebbe questa, l’occasione per affrontare anche la questione relativa al Consorzio delle Farmacie, sulla quale più volte ho chiesto suggerimenti alla commissione Garanzia, ottenendo in cambio solo un silenzio assordante. Aspetto ancora un indirizzo su come comportarmi rispetto alla gestione truffaldina che oggi rischia di mettere in ginocchio le casse dell’Ente e che ha visto la regia politica dell’ex sindaco. Mi riferisco alla spesa di circa 400 mila euro per corsi di formazione mai realizzati, all’acquisto insensato e ingiustificato di immobili sovrastimati, alle assunzioni clientelari senza concorso e in sovrannumero a vantaggio dei loro amici e parenti, all’acquisto di medicinali a trattativa privata ancora in giacenza nei depositi delle farmacie e costati milioni di euro. Mi aspetto un invito in commissione Garanzia per discutere di tutto questo, sperando di non trovarmi per l’ennesima volta di fronte alla politica dei conigli, che prima accusa e poi scappa”.