Regionali: de Cristofaro “ Il valore della cittadinanza attiva”
Credere nell’impegno sociale è di sicuro la carta vincente per diventare punto di riferimento di tantissimi cittadini di Nocera Inferiore che sempre più spesso si incontrano al Circolo di Sinistra Ecologia e Libertà, di Corso Vittorio Emanuele, 23, per riflettere insieme allo scrittore Giuseppe Fattore, componente del coordinamento provinciale di SEL, e all’artista Emilio Cavallaro, portavoce del Circolo (tutti gli amanti dell’arte presepiale conoscono le opere del M° Cavallaro) e alla candidata alla Regione Campania Lucia de Cristofaro, sulle problematiche che nella quotidianità devono affrontare i cittadini, considerati i momenti di crisi economica che dopo i grandi crac della macro economia, hanno oramai raggiunto la micro economia delle piccole ditte artigiane e delle famiglie monoreddito. Appare chiaro da questi incontri che le persone, uscite da un isolamento sociale, che ha caratterizzato gli anni di fine e inizio millennio, hanno di nuovo il desiderio di partecipare, di essere al centro della vita politica non solo della cittadina, ma della regione e del grande paese Italia, volendo risposte chiare e concrete su quello che potrebbe essere il loro futuro a breve e lungo termine. Nessuno dei partecipanti ai dibattiti, tante sono le personalità della cultura che hanno voluto onorare il Circolo della loro presenza, ha di certo una ricetta, ma come afferma la candidata de Cristofaro: “E’ importante avere un buon programma che trovi tutti concordi nelle finalità e soprattutto nelle modalità di uno sviluppo sociale fattivo, che step by step possa far raggiungere in un modulo temporale preciso il tanto agognato Welfare. E’ inutile parlare di precarietà e di esigenza di posti di lavoro se non si hanno le idee chiare su come creare questi posti di lavoro, di come superare la perenne precarietà economica dei nostri tempi.” Incontro dopo incontro si stanno delineando dei precisi punti guida per far sì che il futuro lavoro politico della candidata de Cristofaro, in caso di consenso favorevole in numero utile per una vittoria elettorale, nasca da spunti, che venendo dal basso sono vera espressione delle necessità dei cittadini e condivisi dagli stessi. Tutti i candidati dovrebbero sentire, a parere nostro, la grande responsabilità di rappresentare delle persone le cui speranze non devono essere disattese. Nel suo incontro con la città di Salerno il candidato alla Presidenza della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha affermato che bisogna ritornare alla militanza, non intesa come dietrologia, ossia riportata al significato di scontro, ma al contrario come incontro. Un’incontro con le persone, con i loro bisogni, e perché no con i loro sogni, perché… un uomo senza sogni, senza utopie, senza ideali, sarebbe un mostruoso animale, un cinghiale laureato in matematica pura”…come affermava Fabrizio De André.
