Presidenza consiliare: fumata nera a Palazzo Sant'Agostino

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Un’opposizione tutt’altro che esangue quella che ha animato il dibattito stamane, del primo consiglio provinciale a Palazzo Sant’Agostino. Fumata nera per il presidente del consiglio, individuato già da giorni nella figura di Eva Longo, attuale vice sindaco di Pellezzano. Il nominativo già circolava da giorni. Dopo la prima nomination, di Assessore al Personale, poi revocata ed affidata all’esponente del Mpa, Eva Longo sembra l’elemento di punta come espressione politica per la presidenza consiliare. La seconda donna della rosa di palazzo Sant’Agostino, che dovrebbe ricevere lo scettro per le sue provate capacità politiche. No comment a riguardo “ma sono i modi con i quali è stata effettuata la designazione- ha tuonato dai banchi dell’opposizione, l’ex presidente Angelo Villani-. Intendiamo dialogare con la maggioranza sulla designazione di tale eletto, perchè anche noi abbiamo l’asso nella manica. Il sindaco Alfieri di Agropoli, il consigliere provincuiale più eletto, ci sembra l’elemento giusto per ulteriore incarico. Consapevoli d’aver perso la battaglia, ci limitiamo ad essere opposizione. Ma costruttivamente.” Dopo ben due votazioni, il consiglio si è aggiornato a domattina per trovare una convergenza a riguardo. Intanto il presidente Edmondo Cirielli, con estrema padronanza, ha gestito il suo primo summit provinciale, dimostrando d’aver ben chiare le idee su quello che dovrà essere un percorso dell’ente. A partire dalle società partecipate, che andranno riviste. In merito al Cstp, non c’è da temere, come sussurrato nei giorni scorsi, per la perdita di posti di lavoro. “Ridaremo effciacia alla Provincia- ha incisivizzato Cirielli- ma gli amministratori politici, che hanno agito in modo sleale, pagheranno dinanzi alla Corte dei Conti.” Ridare a Cesare quel che gli appartiene, nella massima trasparenza,  ferma intenzione della nuova assise di Palzzzo Sant’Agostino, che come taglio del nastro, è stata salutata da una densissima folla di politici, curiosi, amministratori. A tal punto che l’incontenibile moltitudine ha richiesto l’allestimento di un maxi schermo nella Sala Bottiglieri, dov’ è stato possibile trovar posto per seguire il Consiglio. Ore fibrillanti separano l’ufficializzazione che domattina consegnerà la leadership consiliare dinanzi all’assise degli eletti così costituita: Partito Democratico: Alfieri Francesco, Amabile Tommaso, Buonaiuto Alfonso, Coscia Giovanni, Savastano giovanni, Valiante Simone, Villani Angelo; PDL Berlusconi per Cirielli: Aliberti Angelo Pasqualino, Cammarota Antonio, D’Onofrio Massimo, Di Giorgio Domenico, Longo Eva, Napoli Luigi, Odierna Sebastiano, Schillaci Franza Alessandro; Alleanza di Centro per la Libertà: Anastasio Antonio; Forza Provincia: Annunziata Franco, Bottone Salvatore, Spinelli Costabile; Nuovo Psi: Bottone Matteo; Italia dei Valori: Buonomo Ludovico, Guadagno Carlo; Rifondazione Comunista: Cariello Massimo; Mpa: Caroccia Pasquale, Pierro Attilio;Udc:D’Agosto Costabile, Mauri Pasquale, pagano Antonio; Udeur: Fortunato Giovanni; Partito Socialista: Giuliano Rocco; Villani Presidente: Memoli Salvatore, Russomando Paolo; Alleanza per  Cirielli: Salvati Cristoforo, Zara Fernando; Democrazia Federalista: Viterale Amelia; Sinistra per la Provincia: Postiglione Fausto