Annullabili accertamenti tributi ( Ici e Tarsu) Soget Spa per conto comune Salerno

Enzo Carrella 

La società abruzzese si sarebbe resa responsabile essa stessa della grave omissione della denuncia Tarsu 2012 per gli uffici dalla medesima  detenuti  in  via Galloppo a Salerno : la predetta dichiarazione  avrebbe dovuto essere  presentata  entro il 20 Gennaio scorso ai sensi dell’art 70 del dlgs 507/1993. Allo scopo di chiarire tutti i dubbi  ai cittadini  circa l’annullabilità di tutti gli atti emessi (e/o da emettere)  è opportuno   in premessa illustrare  rapidamente   le attività della Soget Spa , la società commerciale affidataria del servizio per le attività di recupero dell’evasione/elusione dell’imposta comunale sugli immobili (ICI) e della tassa smaltimento rifiuti solidi urbani (TARSU) per conto del Comune di SALERNO e  insediatasi nella nostra città dal maggio dello  scorso anno, all’indomani cioè dell’aggiudica della relativa gara  indetta  ex dlgs 163/2006. A seguito, infatti, di determinazione dirigenziale n. 1280 del 19.03.2012  del Comune di Salerno  in data 26 Aprile 2012  viene stipulato il  relativo  contratto  di  affidamento servizio ; nel predetto i firmatari hanno anche convenuto che  per l’espletamento dell’attività  il Comune assumeva l’impegno  di  concedere  a titolo completamente gratuito   i propri  locali di Via Galloppo  di Torrione a Salerno,  un tempo già sede degli uffici propri   tributari  dell’Ente.  Gli effetti  giuridici e sostanziali  derivanti da tale contratto non tardano ad arrivare : la Soget vi  insedia il proprio domicilio e dal 14 Maggio  2012 avvia anche la preselezione di personale necessario al compimento della complessa attività. E’ proprio nella dinamicità di questi  passaggi  che si registrano e scaturiscono  i primi segnali di  obblighi e adempimenti tributari  previsti  per Soget spa (e, come vedremo in seguito,  puntualmente disattesi ).

L’art 70 del dlgs 507/1993 di cui sopra  stabilisce che i soggetti di cui all’art 63  ( tra cui Soget obbligata al pagamento Tarsu per la solo occupazione dei locali salernitani)   presentano all’ufficio Tarsu del Comune competente entro il 20 Gennaio successivo all’inizio dell’occupazione o detenzione , la  denuncia unica dei locali ed aree tassabili siti nel territorio del comune . La denuncia – continua l’articolo – è redatta su appositi moduli  prediposti dal comune ecc..”.

Ed è proprio in questo semplice e – apparentemente-  banale  adempimento di cui   si sarebbe resa responsabile la Soget spa: Infatti a tutt’oggi non sarebbero pervenute  copie di  loro  denuncia e/o  altro documento presso sportello  del Comune  A primo lettura potrebbe trattarsi  di una pura e semplice dimenticanza ad opera dei dirigenti abruzzesi  che potrebbe  ben “rientrare” con una presentazione tardiva del previsto modello .  Se però tale “omissione”    si  “incastrasse” nella  funzione  propria e  “istituzionale” della  Società  –  agente  in nome e per conto   del Comune di Salerno   a seguito di regolare  “pubblica”  aggiudica  del relativo appalto servizio –  ,  tale  “omissione”   potrebbe entrare nella griglia di quelle di “ rilevante  Gravità”  tanto  da  pregiudicare addirittura  l’intera  sua operatività  salernitana” annullando e rendendo deligittimati tutti gli atti emessi a tutt’oggi a  loro firma.     

Infatti l’art 38 del dlgs 163/2006 in tema di appalti  è allo stesso tempo  chiaro  e drastico  nei contenuti. Nella sua formulazione prevede, infatti, che ”sono esclusi  dalla partecipazione alle procedure di affidamento delle concessioni e di appalti di lavori e servizi ( come la stessa Soget, nda ) e non possono stipulare i relativi contratti  i soggetti che … hanno commesso violazioni gravi,  definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativamente al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione Italiana ……

Ritornando a quanto specificato sopra   l’omissione  di cui si sarebbe resa responsabile la SOGET  spa  in tema di   denuncia Tarsu  per l’anno 2012  (  con il termine  fissato al  20 Gennaio scorso  e dalla quale sarebbero scaturiti i relativi obblighi di pagamento )    annullerebbe  con effetto “domino”  l’intera  sua operatività trasformando gli eventuali atti emessi e notificati e/o da notificare e contenente  tributi, oneri e sanzioni per svariati milioni di euro ..  in  rilevante e  anonima  carta  straccia  e/o da riciclo. 

Detto  e chiarito tutto ci preme fare una piccola  Raccomandazione ai salernitani : occorre anche in tale circostanza avere sempre  razionalità , coscienza  e self control  per il    pieno rispetto   della  raccolta  differenziata  della tarsu.  Si raccomanda di fare attenzione  al riciclo   della   quantità di  carta  straccia  a marchio “soget Spa”  presente in casa. Il rischio , infatti,  è di   incorrere in quello di  presunta  violazione del regolamento della differenziata .. E ciò  sarebbe ..paradossale.