La Ciclabile. Salerno Critical Mass

Dopo la prima Critical Mass del 2012 di un paio di settimane fa dedicata al tema dell’acqua pubblica e dei beni comuni che ha visto la partecipazione di circa 50 salernitani, mercoledì 27 giugno, alle ore 20.30 si replica. Come di consueto l’appuntamento è a Salerno in piazza Caduti di Brescia nel quartiere di Pastena. La pedalata notturna vedrà i partecipanti attraversare insieme tratti del percorso urbano in sella alle loro bici, per promuovere la mobilità ciclabile, il trasporto pubblico e l’ecosotenibilità. Si consiglia di portare luci, catarifrangenti, fischietti, trombette e mascherina anti-smog così da essere più visibili nel traffico serale cittadino. Ogni forma di creatività è comunque ben accetta!  I partecipanti alla Critical Mass si augurano che Salerno in un prossimo futuro possa diventare una città ciclabile che incentivi gli spostamenti in bici e che garantisca una maggiore sicurezza per i ciclisti che si muovono sulle strade cittadine, sperando in una maggiore sostenibilità per l’ambiente e per le persone. Un giro in bicicletta tutti insieme per ribadire che la strada non è di proprietà delle auto, e l’auto non è l’unico mezzo per spostarsi. Usare la bici in città è possibile, divertente, facile ed economico. Bike Sharing-Per chi non disponesse di una bicicletta, si ricorda che è possibile noleggiarla direttamente in città, attraverso il servizio di Bike Sharing promosso da Legambiente Salerno (per prenotazioni e informazioni legambientepersalerno@gmail.com – 347 7143564). Per Critical Mass (massa critica) si intende un raduno spontaneo di cittadini che senza struttura organizzativa formale e senza organizzatori o leader, in sella alla loro bicicletta, sfruttando la forza del numero (massa), invadono le strade normalmente usate dal traffico automobilistico. La prima Critical Mass della storia si svolse a San Francisco nel 1992 con 48 ciclisti. Da allora il nome iniziò a diffondersi e ad essere utilizzato per simili eventi indipendenti, che iniziarono a crearsi nel mondo. I partecipanti alla Critical ritengono che la mobilità nelle città possa essere migliorata grazie alle biciclette e ad altri mezzi di trasporto alternativi rispetto al trasporto privato delle automobili.