Battipaglia: GdF, sequestro due cisterne contenenti gasolio

Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi per il controllo economico del territorio e la tutela della sicurezza sul lavoro disposti dal Comando Provinciale di Salerno, i militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Battipaglia hanno sequestrato due cisterne non in regola con la normativa vigente ed un autocarro in disuso, all’interno del quale era occultata una delle due cisterne. I finanzieri del Castelluccio, notata l’inusuale presenza nel piazzale di un’azienda di un autocarro in disuso, vicino al quale erano presenti tracce di carburante, sono prontamente intervenuti per accertarsi della situazione e scoprire cosa si nascondesse all’interno dello stesso. Giunti nei pressi del camion, i militari hanno individuato, sotto un telone protettivo, una cisterna di 5.000 litri, con all’interno giacenti circa 100 litri di gasolio per autotrazione. Alla cisterna, abilmente occultata all’interno dell’autocarro e collegata alla rete elettrica per consentire il prelievo di gasolio agli automezzi di proprietà della società, erano collegati un contalitri ed una pistola erogatrice per il rifornimento. Scoperto l’illegale modus operandi adottato dal responsabile, i finanzieri hanno effettuato una ricognizione della struttura aziendale, che ha permesso di notare un’ulteriore cisterna, della capacità di 8.000 litri, sempre collegata alla rete elettrica, ma di recente fabbricazione, con giacenti all’interno circa 350 litri di gasolio per autotrazione. Per entrambe le cisterne, utilizzate dalla società, il rappresentante legale non è stato in grado di esibire le autorizzazioni prescritte per l’installazione e l’utilizzo di impianti di erogazione carburante ad uso privato, per cui si è proceduto al consequenziale sequestro, unitamente all’autocarro. Il rappresentante legale è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria, per le violazioni ex artt. 63, comma 1, e 64, comma 1/a, del D. Lgs. n. 81/2008, sanzionate dall’art. 68, comma 1, lett. b) dello stesso decreto, e per la violazione dell’art. 679 c.p. (omessa denuncia di materiale esplodente e/o infiammabile). L’attività di servizio posta in essere dai militari della Guardia di Finanza di Battipaglia testimonia il costante presidio e l’infaticabile presenza del Corpo sul territorio a tutela della sicurezza sul lavoro, in un periodo in cui, sempre più assiduamente, si sente parlare di carenza di prevenzione nei confronti dei lavoratori.