Fisciano: Memoria in Movimento, lettera aperta a gruppo consiliare “Impegno e Trasparenza”

Fisciano: Memoria in Movimento, lettera aperta a gruppo consiliare “Impegno e Trasparenza”

Finalmente verrebbe da dire. Ancora una volta, dopo l’approvazione del vostro odg sulla pace
dello scorso mese di dicembre, il vostro gruppo consiliare ha proposto e fatto approvare dal
consiglio comunale un odg per attivare l’ANCI a prendere posizione a favore di un salario
minimo di almeno 9 € per TUTTI I LAVORATORI.
Mi complimento con voi perché, a mio modesto parere, avete colto un tema fondamentale per
la vita di milioni italiani. Ad eccezione delle forze politiche che costituiscono l’attuale maggioranza
parlamentare i dati sono noti a tutti. I salari crescono in tutto il mondo (anche nei paesi più
poveri) tranne in Italia che registra addirittura un decremento significativo nel potere d’acquisto
fino ad arrivare all’assurdo che migliaia di famiglie di chi oggi lavora e ha un salario sono nelle
fasce di povertà.
Questa del salario minimo garantito non é una battaglia di “retroguardia” ma al contrario é una
battaglia da fare in tutti i settori perché potrà costruire:
• forza e sostegno allo stesso movimento sindacale impegnato quotidianamente a
contribuire al fine di migliorare le condizioni dei lavoratori per una vita dignitosa sui luoghi
di lavoro e nella società e per un maggiore stato di salute e di sicurezza nei luoghi di
lavoro;
• al contempo far rinascere il senso collettivo di appartenenza a un ceto sociale ora smarrito
ANCHE e soprattutto grazie ad una giungla di normative, purtroppo iniziate decenni anni
fa (pacchetto Treu ad esempio) con vari governi di centro sinistra e peggiorato ancora di
più dai governi di destra. Tale giungla ha deregolamentato le normative sui contratti di
lavoro e del mercato del lavoro oltre a ridurre, quasi annullando, i diritti di chi lavora.
Per questo reputo che continuare su questo tema sia fondamentale. L’obiettivo da porsi è quello
di creare le condizioni per introdurre nei capitolati di appalto del vostro comune il vincolo per le
imprese vincitrici, pena la disdetta per colpa del contratto, affinché ci sia la garanzia, per tutti
gli addetti impegnati su quell’opera (subappalti e finte partite iva compresi) di avere almeno 9 €
per ogni ora lavorata.
Sappiamo che non sarà facile ma é possibile farlo. Noi ci siamo e dichiariamo sin da ora la nostra
fattiva collaborazione. Nella convinzione però che tale battaglia potrà essere più forte per essere
vincente se si costruisce una forte pressione da parte dei lavoratori. La data del 1° maggio,
giorno pieno di significato e di valori in quanto Festa dei Lavoratori, potrebbe essere un’ottima
scadenza per un primo momento pubblico di discussione, di confronto, di sensibilizzazione e di
pressione.
Con la speranza che concordate su tale ipotesi vi invio a nome dell’associazione di cui ho l’onore
e l’onere di rappresentare, i nostri più cari saluti.
Angelo Orientale