Cava de’ Tirreni: inaugurata mostra “Sensing Nepal” – Fotogramma Zero

Cava de’ Tirreni: inaugurata mostra “Sensing Nepal” – Fotogramma Zero

Con il piglio deciso che contraddistingue “Fotogramma Zero”, è stata inaugurata oggi la mostra fotografica “Sensing Nepal”. L’esposizione, tenutasi presso il Complesso di San Giovanni a Cava de’ Tirreni, non è solo un viaggio visivo nel cuore del Nepal ma un atto di sfida diretto all’indifferenza.

L’Associazione Fotografica Culturale “Fotogramma Zero” ha messo in mostra 150 fotografie dell’associata Corinna Fumo, dove rappresenta la visione su un Paese che ha segnato profondamente la sua vita. Le immagini raccontano storie di vita, di tradizioni e di speranza, esprimendo un legame particolare con il Nepal.
Il cuore dell’iniziativa è la raccolta fondi per progetti di solidarietà concreti: l’ampliamento di un asilo a Panauti e un rifugio per anziani a Kathmandu. Non c’è spazio per la retorica, solo azioni che cambiano vite.
Il Sindaco di Cava de’ Tirreni, Dott. Vincenzo Servalli, e l’assessore all’Istruzione, Patrimonio e Beni Comuni, Lorena Iuliano, hanno sottolineato l’importanza di atti concreti in un mondo affogato nella retorica. La necessità di perseguire la cultura e la conoscenza, unita alla curiosità che è tipica anche del “fanciullo”, rendono tali iniziative meritevoli di considerazione.
Il Delegato Regionale Campania della Federazione Italiana Associazioni Fotografiche (FIAF), il Dott. Francesco Soranno, ha fornito un contributo significativo all’evento. Ha enfatizzato l’importanza di iniziative culturali con un impatto positivo su comunità distanti, evidenziando come la mostra “Sensing Nepal” non sia solo un’esposizione artistica, ma un ponte tangibile tra culture.
“Le iniziative culturali che varcano confini geografici sono cruciali”, ha dichiarato il Dott. Soranno. “Esse rafforzano i legami tra le comunità e dimostrano come l’arte possa superare barriere, ispirando solidarietà e comprensione.”
All’evento hanno anche preso parte figure di spicco, da Giuseppe De Nicola, editore della pubblicazione associata alla mostra, all’Associazione nepalese “AAMA SANGA NAPAL” presieduta da Lucio Guida, con la sua fiaba “Raggio di sole”, che ha aggiunto un tocco di umanità in un mondo spesso indifferente.
Anna Pianura, presidente dell’associazione, ha delineato con eloquenza il delicato equilibrio tra forza, amicizia e umanità che caratterizza l’operato dell’associazione. Nel suo intervento, Pianura ha dipinto un quadro vivido del contributo di Fotogramma Zero all’evento. Ha sottolineato l’impeccabile coordinamento degli sforzi, la dedizione che va oltre il semplice dovere e il rapporto di forza amichevole che lega indissolubilmente i membri dell’associazione.
“Non si tratta solo di fotografie. Si tratta di un atto di resistenza contro l’indifferenza”, ha dichiarato Pianura con passione. Ha descritto l’impegno costante di Fotogramma Zero nell’essere il supporto tangibile a iniziative che vanno oltre il mondo dell’arte, spingendosi in ambiti sociali e umanitari.
L’associazione ha dimostrato che la forza non risiede solo nella capacità di creare immagini mozzafiato, ma nell’abilità di trasformare quelle immagini in un veicolo di cambiamento. Fotogramma Zero è una famiglia, un’unità coesa, e questa forza amichevole è il collante che tiene insieme l’impegno di ogni membro.
La mostra “Sensing Nepal” sarà aperta al pubblico fino al 31 Gennaio, con un orario che sfida la normalità, dalle 10:00 alle 21:00. Un atto di ribellione contro la routine.
I fondi raccolti, derivanti dalla vendita del catalogo fotografico e dalla fiaba di Lucio Guida, saranno destinati a progetti di costruzione sociale. Non c’è spazio per le parole vuote, solo azioni impavide.
La mostra “Sensing Nepal” ha ottenuto il riconoscimento della FIAF e il patrocinio del Comune di Cava de’ Tirreni e del Comune di Salerno. Un segno che l’arte può e deve essere motore di cambiamento, senza compromessi.