Sala Consilina: in difesa della Pro loco

E’ da diverso tempo che assisto sconcertato al tentativo di rinnovare gli organismi dirigenti della Pro loco di Sala Consilina, da parte di soggetti che non risultano esserne neppure iscritti. Sono arrivati addirittura ad indire una assemblea pubblica, per procedere al tesseramento alla suddetta associazione. La circostanza ha, invero, meravigliato non poco il sottoscritto, considerato che l’unica persona deputata a tale incombenza è il medesimo scrivente, in qualità di legale rappresentante della Pro Loco, in virtù del riconoscimento ufficiale da parte della Regione Campania, unico Ente
abilitante.
In effetti ci sono persone che si sono appropriate del simbolo della Pro Loco e che perseverano nell’intento illecito, noncuranti di esercitare un abuso. Si scontrano, però, con la realtà dei fatti, ossia che la documentazione contabile ed amministrativa è riportabile a me che esercito la funzione di presidente pro tempore.
Per loro incapacità non si rendono conto che viviamo in uno Stato di diritto, ove valgono le regole ed ove, se queste siano disattese, ancora si possono far valere i propri diritti. Come quello, nel mio caso, di rivendicare legittimamente la carica di presidente della Pro loco di Sala Consilina.
Dimenticano, inoltre, che tale associazione è rappresentativa di tutti i cittadini salesi, che di certo non meritano di essere coinvolti in manovre illecite, soprattutto quando sono in buona fede. Non so se l’avvicinarsi dell’appuntamento elettorale amministrativo abbia mosso gli interessi di qualcuno, tengo però a precisare che giammai, in qualità di presidente, consentirò che la Pro loco di Sala Consilina sia
asservita a bieche ambizioni personali. Continuerò ad esercitare il mio mandato nella consapevolezza di difendere il valore della legalità, che altri, invece, con arroganza e protervia pretendono di calpestare. Sono convinto di non essere solo in questo impegno, cosciente della vicinanza di chi condivide con me tale valore.
Presidente Pro Loco Sala Consilina
Alfonso Pepe