Cava de’ Tirreni: San Giuseppe al Pozzo, non passa odg in Consiglio Comunale per sospensione o annullamento Delibera 97 del 1 Giugno 2023

Cava de’ Tirreni: San Giuseppe al Pozzo, non passa odg in Consiglio Comunale per sospensione o annullamento Delibera 97 del 1 Giugno 2023

Nonostante l’impegno preso dalla commissione consiliare con voto unanime del 7 Novembre,  che prevedeva  l’annullamento o la sospensione della Delibera 97 del 1 Giugno 2023, l’ordine del giorno che invitava l’amministrazione a porre in essere quanto deciso, veniva respinto dall’assise cittadina da parte dell’intera maggioranza ad eccezione di Leo Ignazio che si è astenuto, mentre  hanno votato favorevolmente l’intera minoranza.

Il motivo di questa negazione sta nel fatto che l’impegno preso in commissione non prevedeva che il tutto avvenisse tramite un ordine del giorno, tra l’altro sempre secondo la maggioranza preparato ad arte per mera posizione politica.

Gli abitanti di San Giuseppe al Pozzo facente capo al Centro Anziani “F. Lamberti” sono rimasti alquanto delusi, perché confidavano nella risoluzione del problema,  in quanto  tale risoluzione fu espressa in sede di commissione, tale delusione diventa maggiormente “raccapricciante” nel momento in cui non viene fuori da una negazione vera e propria del provvedimento, ma da un ragionamento del tutto politico, ovvero che tale provvedimento non può scaturire da un ordine del giorno presentato dall’opposizione a cui andrebbe il merito dell’eventuale risoluzione del problema.

Siamo veramente al paradosso, i cittadini fanno fatica a comprendere tutto questo, loro auspicano solo la risoluzione del problema senza nessun pregiudizio e senza nessuna ipotetica “vittoria” politica da qualsiasi parte essa provenga.

Tale considerazione scaturisce anche dal fatto, che sembra si era vicino anche ad un accordo, (voci di corridoio  provenienti da esponenti  della maggioranza), ma poi negato  per opportunità politica.

Il tutto viene rimandato in commissione per ridiscutere l’intera faccenda, anche se gli stessi esponenti della maggioranza si sono detti pronti a trovare una soluzione.

Soluzione auspicata dalla stessa Annetta Altobello, assessore alle Politiche Sociali che ha invitato la Commissione a predisporre tutti gli atti propedeutici e a modificare il regolamento affinché quanto deciso da parte del Consiglio ovvero del pagamento delle utenze da parte di ogni singolo centro trovi la giusta applicazione.

A nostro parere è qui che non si riesce a trovare una quadra, perché la parte politica non è del tutto d’accordo per ovvi motivi “anche di tipo elettoralistici”

I soci del Centro Anziani di San Giuseppe aspettano fiduciosi  che si riesca a trovare una quadra e che in un ambito di discussione generale si faccia in modo che anche alla realtà di questa frazione venga riconosciuto lo status di Centro Anziani al pari degli altri.

Tutto questo scaturisce anche dal fatto che nei vari interventi avvenuti nell’ ultimo consiglio si riconosceva in linea generale che le realtà dei centri compresa quella di San Giuseppe  non possono essere disconosciute.

Laddove l’amministrazione Comunale alla luce dei vari supporti richiesti agli uffici, continua in questa sua scellerata scelta, i soci e i cittadini di San Giuseppe continueranno la loro battaglia attraverso varie forme di proteste, non ultima quella di effettuare un CONSIGLIO COMUNALE A ROVESCIO così come avvenuto qualche anno fa, questa volta però da effettuarsi a Cava Centro, per portare all’attenzione della cittadinanza questo grave “torto” che si continua  a perpetrare nei confronti della comunità San Giuseppe

Il Consiglio Direttivo Centro Anziani San Giuseppe