Pontecagnano Faiano: Fondazione La Città del Futuro, evento su empowerment femminile, donne manager a scuola di consapevolezza

Pontecagnano Faiano: Fondazione La Città del Futuro, evento su empowerment femminile, donne manager a scuola di consapevolezza

I temi della consapevolezza del sé, dell’autodeterminazione e del raggiungimento delle pari opportunità al centro della due giorni dedicata alla questione dell’Empowerment femminile: donne si diventa.
Teatro dell’iniziativa promossa dalla Fondazione La Città del Futuro, con il supporto della Regione Campania, la sede di un’eccellenza del territorio, la Fmts Group, sita in località S. Antonio di Pontecagnano Faiano (Sa), alla Via L. Da Vinci.
Lunedì 7 e martedì 8 marzo, a partire dalle ore 15:30, circa trenta manager o aspiranti tali si siederanno ai banchi dell’Ente di formazione per seguire l’approfondita relazione sul tema di Barbara Quacquarelli, docente presso l’Università di Milano-Bicocca e di corsi di Organizzazione Aziendale e di Organizzazione dell’Azienda Internazionale, nonchè professore temporaneo di Management Pubblico presso la Scuola Nazionale dell’Amministrazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Presenzieranno Armida Filippelli, Assessore alla Formazione Professionale della Regione Campania e Stefano Moriggi, dell’Università di Milano Bicocca e Coordinatore del Comitato Scientifico Fondazione La Città del Futuro.
Per iscriversi all’evento basta collegarsi alla pagina facebook della Fondazione La Città del Futuro o al link bit.ly/DonneSiDiventa e compilare l’apposito form. Alla fine del corso sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Il Direttore della Fondazione Rosa Lembo ha precisato: “Il ruolo delle donne nella prevalenza degli ambiti professionali e non resta ancora oggi al centro del dibattito. Parlarne significa produrre spunti e riflessioni, ma anche generare consapevolezza in quelle persone che avvertono maggiormente il senso del pregiudizio spesso manifestato nei loro confronti. Dobbiamo insistere su queste tematiche con giornate come quelle in programma il 7 e l’8 marzo: che formino ed educhino al cambiamento in tutte le sue forme. Il riconoscimento delle potenzialità e delle qualità delle donne, a livello sociale quanto professionale ed economico, è un dovere al quale non possiamo sottrarci”.
“In occasione della festa della donna, che è ricorrenza simbolica importante, abbiamo pensato di porre nelle mani delle dirigenti del nostro territorio gli strumenti essenziali per poter gestire con maggiore coscienza il ruolo che è stato loro attribuito. Le donne nei posti di comando devono costituire la normalità e non l’eccezione. Per questo, come Fondazione, lavoreremo duramente, strizzando l’occhio anche alle nuove generazioni, che mai più devono vedersi ostacolate nello svolgimento del proprio percorso, qualunque esso sia”, ha dichiarato invece il Presidente della Fondazione Giuseppe Lanzara.