Battipaglia: Associazione Marco Iagulli all’Istituto “Ferrari” per “Giornata Mondiale contro il cancro”

Battipaglia: Associazione Marco Iagulli all’Istituto “Ferrari” per “Giornata Mondiale contro il cancro”

Il 15 febbraio si è celebrata la “Giornata Mondiale contro il cancro”, da diversi anni un’occasione importante per sensibilizzare l’opinione pubblica su questa tema, a cuore di molti. Ogni anno si ammalano all’incirca più di 1500 bambini in età pediatrica e più di 900 in età adolescenziale, di cui solo l’80% riesce ad uscire indenne dalla malattia. Si tratta di numeri che si spera possano migliorare, soprattutto, grazie alle nuove terapie farmacologiche messe a punto negli ultimi tempi. Per esprimere il sostegno generale a coloro i quali, purtroppo, vivono questa situazione da protagonisti e alle loro famiglie, la Fiagop ha rinnovato l’iniziativa “Diamo radici alla speranza, piantiamo un melograno”, giunta alla quarta edizione, che ha ricevuto molto seguito e a cui ha partecipato, tra le altre, anche l’Associazione Arcobaleno Marco Iagulli. Nella giornata di martedì 15 febbraio, nel rispetto delle normative Covid, si è svolto un momento di commovente raccoglimento presso l’Istituto “Enzo Ferrari” di Battipaglia, in cui i ragazzi  hanno realizzato delle preparazioni culinarie a tema melograno e i bambini della Scuola primaria “Salvemini” hanno donato dei disegni che valorizzassero il tema.  Questa cerimonia si è conclusa con la piantatura di una pianta di melograno, con un preciso messaggio: celebrare la vita oltre la malattia. Nella fattispecie, in quest’occasione la pianta di melograno è stata dedicata ad un caro amico, Antonio Guarracino, sostenitore dell’associazione. La scelta del melograno ha un suo perché, esso simboleggia energia vitale, il suo frutto, la melagrana, con l’insieme dei suoi chicchi rappresenta l’unione tra medici, pazienti e famiglie, associazioni, fondamentale per dare vita alla speranza. Quando il  melograno fiorirà, sarà vettore di messaggi di speranza e vicinanza dedicati a tutti i bambini che hanno contratto il cancro, in ogni parte del mondo, e di amore nel ricordo di chi ha perso la sua battaglia.