Cava de’ Tirreni: Anpi, diritto alla salute, lettera alle Autorità

Bisogna intervenire subito prima che sia troppo tardi. Un’ulteriore attesa rischierebbe concretamente di far propagare il virus in maniera massiccia. Il modo più efficace per prevenire le infezioni da nuovo coronavirus e interrompere la catena di contagio è quello di fare i test, perché non si può fermare la pandemia in atto se non sappiamo chi è infetto. Oltre alle politiche di distanziamento sociale la reale spina dorsale per contrastare la diffusione del virus è effettuare tempestivamente i test per capire chi è positivo o meno. Chiediamo dati dettagliati per capire l’azione politica intrapresa nel rispetto dell’art 32 della Costituzione. I numeri di tampono fatti – 163 ( dati forniti dal Sindaco) su una popolazione di circa 56 mila abitanti- ci sembrano pochi visto anche l’alto tasso di mortalità. Chiediamo di avere aggiornamenti sui dati dei tamponi effettuati e richiesti e delle condizioni di salute dei nostri concittadini. Restiamo in attesa di un Suo riscontro e a Sua disposizione per ogni possibile contributo che vorrà chiedere all’ANPI, da sempre in prima linea per la difesa e la concreta realizzazione degli ideali della Resistenza.

Dott. Luca Pastore Vice Presidente Sezione ANPI Cava de’ Tirreni