Mercato San Severino: Open day al Secondo Circolo Didattico

Il Secondo Circolo di Mercato San Severino ha aperto le porte al territorio con l’ormai classico appuntamento dell’Open day. Il 21 e il 22 gennaio sono stati due giorni ricchissimi, in cui ognuno dei plessi, per le rispettive classi, è stato impegnato a trattare un tema che i bambini hanno presentato alle proprie famiglie attraverso canti, pittura, drammatizzazioni, laboratori, percorsi digitali e di lingua inglese, anche con l’impiego delle modernissime lavagne interattive. Due pomeriggi in cui la scuola ha reso partecipi i genitori del lavoro didattico che si svolge quotidianamente a scuola, dove i bambini rappresentano il centro della progettazione degli apprendimenti ed i protagonisti del fare a scuola, nell’ottica dei principi europei di competenza. Questa è la scuola che oggi vede  il bambino non più come semplice fruitore delle conoscenze, ma come protagonista attivo dell’apprendimento e della costruzione del percorso formativo. “L’Open day – sottolinea il Dirigente scolastico Anna Buonoconto – è un’occasione per comunicare alle famiglie e al territorio il proprio operato. Non si intende solo rappresentare alle famiglie dei futuri alunni l’offerta formativa, ma è un’occasione per rafforzare l’alleanza educativa con i genitori degli iscritti che hanno la possibilità di condividere una lezione, un laboratorio con i propri figli. Nell’ottica della rendicontazione sociale, l’Open day è un’opportunità unica per la scuola di manifestare il proprio agire finalizzato al miglioramento degli esiti degli alunni e di un servizio scolastico sempre più efficiente”. Tantissime le iniziative messe in campo che comprendono sia la scuola dell’Infanzia che la scuola Primaria, coinvolgendo i bambini dai 3 ai 10 anni. Momenti dedicati all’arte con Kandinsky, Mirò; al rispetto per l’ambiente; all’inglese; all’informatica;  agli scacchi; alla lettura; al racconto; alla Storia; alla corretta alimentazione; alle emozioni, con una bellissima esibizione canora del coro dei bambini dei plessi di S. Angelo e di San Vincenzo. Il tutto impreziosito con laboratori che hanno coinvolto attivamente i genitori che, insieme ai propri figli, hanno condiviso il piacere di imparare, in una scuola dinamica e ricca di iniziative formative, con entusiasmanti opportunità per diventare protagonisti del percorso didattico-educativo. “Le ore a scuola – conclude il Dirigente Buonoconto – sono uguali per un orologio, ma non per un bambino che percepisce il tempo in un modo diverso in funzione dell’ambiente di apprendimento. Se vive in contesti stimolanti e che lo incuriosiscono, allora avrà la sensazione che il tempo fluisce velocemente. Al contempo la scuola sarà stata in grado di porre le basi per lo sviluppo di un pensiero divergente, creativo e critico”.